Data: / 15
Codice identificativo monumento: 38
-120: Costruzione di un Tempio al foro boario commissionata da un ricco mercante, Marco Ottavio Erennio che lo dedica ad Ercole protettore degli oleari.
15: Restauro del Tempio di Ercole olivario dopo un alluvione al foro boario. Vengono ricostruite undici colonne e nove capitelli in marmo apuano di Luni.
1132: Il tempio di Ercole olivario al foro boario viene consacrato e convertito in chiesa dedicata a Santo Stefano delle Carrozze. Si provvede alla chiusura degli intercolumni.
27/10/1140: Papa Innocenzo II invia una bolla al “dilecto filio Alberto presbitero ecclesia e S. Stephani rotundi…” nella quale si dice: “quia vestra ecclesia S. Stephani rotundi occasione guerrae nostri apostolatus a scismaticis fere distructa est”. Prima menzione della chiesa di Santo Stefano delle Carrozze, costruita riutilizzando le strutture del tempio di Ercole olivario al Foro boario.
1560: Secondo la tradizione popolare, sui margini del Tevere, viene ritrovata un'immagine della Madonna da cui partiva un raggio di sole. La sacra immagine viene posta all'interno della chiesa di Santo Stefano al foro boario, che cambia nome in Santa Maria del Sole.
1809: Giuseppe Valadier viene incaricato da Guy de Gisors, ispettore generale del Conseil des bâtiments civils, di liberare dai detriti il foro Traiano e il foro Romano. I lavori, che rientravano negli interventi previsti dal piano d’impiego dei poveri per pubblica beneficenza, durarono tre anni e riguardarono soprattutto l'area del tempio di Antonio e Faustina, i templi del Foro Boario e dell’Arco di Giano.
1988: Iniziano restauri al tempio di Ercole olivaro al foro boario.
1999: Terminano i restauri al tempio di Ercole olivaro al foro boario. Rifacimento completo di uno dei capitelli parzialmente distrutti e restaurati da Valadier e ricostruzione del tetto.
Di impianto periptero (circolare con cella interna) e monoptero (con un colonnato unico circolare) ha un diametro di 14.8 metri. Il marmo originario usato per l'opera è greco proveniente dal Monte Pentelete, presso Atene.
Si erge su una fondazione ad anelli di blocchi di cappellaccio a loro volta su una piattaforma in blocchi di tufo di Grotta Oscura.
La parte centrale è circondata da venti colonne scanalate alte 10.6 metri con basi attiche e capitelli corinzi. Undici colonne e nove capitelli risalgono al restauro di epoca tiberiana e sono riconoscibili perché in marmo apuano di Luni (dove la foglia di acanto risulta molto meno incise rispetto agli originali).
La cella era coperta da tetto conico ribassato che richiama il modello delle tholoi greche.
Il riconoscimento è stato possibile grazie a un’iscrizione (CIL VI 33936) degli inizi III secolo d.C., trovata presso il tempio alla fine dell’800 e in parte integrata: [Hercules Victor cognominatus vulg] o Olivarius opus Scopae minoris. Fu costruito da Marcus Octavius Herrenus, un mercante romano arricchitosi col commercio di olio, che dedicò la decima a Ercole costruendo il tempio e la statua di culto: Ercole era infatti il patrono della corporazione dei mercanti d’olio, gli olearii, e non è casuale la costruzione del tempio nel luogo del mercato e degli scambi commerciali prossimi al fiume. Architetto dell'opera, Hermodorosdi Salamina, la statua della divinità scolpita da Skopas minore.
1569
Giovanni Battista Cavalieri
Templum Olim Vestae in ripa tiberis
Vrbis Romae Aedificiorvm
1607
Giovanni Maggi
Templum olim Deae Vestae in Ripa
Aedificiorum et ruinarum romae ex antiquis
1615
Aloisio Giovannoli
Tempio di Ercole Vincitore
Vedute degli antichi vestigj di Roma
1629
Giovanni Battista Mercati
Piazza che va a Scola Greca
Alcune vedute et prospettive di luoghi disabitati di Roma
1641
Israel Silvestre
Ponte Rotto
Antiche e Moderne Vedute di Romae
1665
Giovan Battista Falda
Veduta di Ripa Grande
Nuovo Teatro delle Fabbriche, et edificii sotto Papa Alessandro VII
1675
Lievin Cruyl
Sancta Mariae Solis
1708
Bonaventura van Overbeek
S. Sthephano a le Crozze
Les restes de L'Ancienne Rome
1719
Gaspar Van Wittel
Piazza della Bocca della Verità
1731
Duflos Philothee Francois
Veduta del Tempio di Vesta
1753
Giuseppe Vasi
S. Maria in Cosmedin
Delle Magnificenze di Roma antica e moderna - Libro III
1754
Giuseppe Vasi
Anticaglie presso il ponte Palatino
Delle Magnificenze di Roma antica e moderna - Libro V
1774
Giovan Battista Piranesi
Veduta del Tempio della Fortuna Virile
Vedute di Roma
1774
Giovan Battista Piranesi
Veduta di Piazza Bocca della Verita'
1787
Victor Jean Nicolle
Piazza Bocca della verità
1814
Christoffer Wilhelm Eckersberg
Tempio di Vesta
1817
Luigi Rossini
Tempio di Vesta
Raccolta di Cinquanta Principali Vedute di Antichità
1823
Luigi Rossini
Veduta del Tevere presso la Cloaca Massima
Raccolta delle piu interessanti vedute di Roma antica
1823
Luigi Rossini
Veduta del Campidoglio dal Tevere
Raccolta delle più interessanti vedute di Roma antica
1823
Luigi Rossini
Il tempio di Vesta
Raccolta delle più interessanti vedute di Roma antica
1823
Luigi Rossini
Veduta del pronao del tempio di Vesta
Raccolta delle più interessanti vedute di Roma antica
1865
Paolo Cacchiatelli
Ponte Senatorio
Le Scienze e le Arti sotto il pontificato di Pio IX
1896
Ettore Roesler Franz
La cloaca Massima
Roma sparita
1896
Ettore Roesler Franz
Foro Boario
Roma sparita