Data: 1940
Codice identificativo monumento: 3957
29/7/1940: Il gerarca fascista Roberto Farinacci chiede licenza edilizia per costruire una casa rurale con deposito di cereali e uso privato, su un terreno di sua proprietà nell'area di Aguzzano.
1975: Il comune di Roma espropria la Villa di Aguzzano agli eredi Farinacci.
4/6/1994: I locali abbandonati della villa Farinacci sono occupati e trasformati in un centro sociale.
15/2/1996: Un incendi di natura dolosa danneggi Villa Farinacci.
4/6/2008: La Sovrintendenza ai Beni Culturali di Roma avvia i lavori di restauro di Villa Farinacci.
18/7/2018: Cerimonia per la conclusione dei lavori di restauro a Villa Farinacci.
I locali al pianterra erano utilizzati come rimessa e deposito di cereali. Nel primo piano erano presenti le stanze delle abitazione. Nella torre erano collocati il granaio ed i serbatoi dell'acqua.
La superficie complessiva dell'edificio è di circa 830 mq, con 3000 mc di cubatura.