Codice identificativo monumento: 3989
Antonio Bosio riscopre ed esplora una catacomba alle falde del Monte Cacciarello a via Flaminia.
L'archeologo Orazio Marucchi, alla ricerca del cimitero di San Valentino, entra per caso in una cantina, ai piedi della collina dei Parioli, e si accorse che si trattava di un ambiente funerario ricoperto di pitture, molto rovinate a causa dell'adattamento dell'ambiente ad uso agricolo.
Bruno Maria Apollonj Ghetti avvia una campagna di scavi e di studi delle Catacombe di San Valentino. Questi scavi hanno permesso di appurare che il martire Valentino non fu sepolto nella catacomba, ma direttamente in una fossa terragna al suo esterno