Data: 1905
Codice identificativo monumento: 4078
I conti Leopardi Dittajuti avviano la costruzione di una casina padronale con affaccio su via Nomentana e con un vasto parco retrostante. I lavori vengono affidati all'ingegner Giuseppe Miscia.
Il parco e i manufatti di Villa leopardi sono espropriati dal Comune di Roma che destina l'area a verde a parco pubblico e il casino a sede della Polizia Municipale del Municipio II.
Progettato dall'ingegner Giuseppe Miscia per la famiglia Leopardi Dittajuti, proprietaria dell'area.