Data: 1911 / 1967
Codice identificativo monumento: 4127
Inaugurazione del Ponte Rinascimento.
Arrivo a Roma della Sea Bird e dela flottiglia della Crociera motonautica Venezia-Roma, organizzata dal touring Club Italiano: "le feste italiane del 1911, hanno attirato dall'America del Nord il piccolo motoscafo Sea Bird di sir Thomas Flaming Day, avventuratosi ad un magnifico viaggio trans-oceanico in compagnia di due gentlemen suoi amici, Teodoro Goodring, e Federico Turber. E il 25 giugno risalendo il Tevere, il Sea Bird è arrivato, fra grandi accoglienze, a Roma, raggiungendovi i motoscafi della crociera motonautica Venezia-Roma. La flotta delle piccole navi che venivano dalla città di San Marco, fu accolta a Roma dall' entusiasmo di centomila persone. Il Mimosa, l' Eolo, il Marietta, il Pim V, il Paz Deutz, il Rochette, il Graziella sono arrivati la sera del 24 al Ponte dell'Esposizione accolti con gli onori trionfali; e nel salone d'onore all'Esposizione dopo i discorsi di felicitazione e di augurio, venne fatta al sindaco di Roma la consegna dei messaggi delle città italiane tocpate, prima dalla flottiglia remiera, poi dalla leggera flottiglia dei motoscafi. Il conte Tacchi dell'Eolo consegnò al sindaco i messaggi di Torino, Pavia, Casale, Monferrato, Pieve del Cairo e Venezia; il signor Baglietto, costruttore e comandante del Mimosa, presentò i messaggeri di Ancona e Cotrone; il signor Massoni, del Marietta, i messaggi di Bari, Brindisi, Taranto e Messina. I1 sindaco Nathan porse vivi rallegramenti ai navigatori della crociera, ai crociati delle galee della terza Italia, come egli li ha chiamati, per l'insegnamento dato verso la rigenerazione del nostro Paese."
Alle ore 16.15, il parlamentare Giacomo Matteotti esce di casa a piedi, percorrendo il lungotevere Arnaldo da Brescia per dirigersi verso Montecitorio. Lo aspettano fermi in un'auto alcuni membri della polizia politica: Amerigo Dumini, Albino Volpi, Giuseppe Viola, Augusto Malacria e Amleto Poveromo. Portato con forza nella vettura, il parlamentare riesce a gettare fuori il suo tesserino da parlamentare (che viene ritrovato da due contadini presso il Ponte del Risorgimento). A seguito della resistenza di Matteotti, Giuseppe Viola estrae un coltello e lo colpìsce sotto l'ascella e al torace, uccidendolo dopo un'agonia di diverse ore. Per sbarazzarsi del corpo i cinque girovagarono per la campagna romana, fino a raggiungere verso sera la Macchia della Quartarella, un bosco nel comune di Riano, a 25 km da Roma.
Con l'aumento del traffico a Ponte Risorgimento, si decise di fare una prova di carico con il peso di 56 autobotti.
Avvio dei lavori di restauro conservativo e consolidamento di Ponte Risorgimento a cura del Dipartimento Csimu dell’Assessorato ai Lavori pubblici. L'intervento, eseguito in pieno accordo con la Soprintendenza di Stato, ha una durata di circa 7 mesi e un costo di 2,8 milioni del bilancio capitolino.