Codice identificativo monumento: 4154
Legge n.519, in cui il Governo viene autorizzato a procedere all'acquisto di Villa Borghese, per una spesa massima di tre milioni di lire. Il parco, in quel momento soggetto ad asta giudiziaria, dovrà essere ceduto gratuitamente al Comune di Roma, con l'obbligo a questi di trasformarlo in pubblico giardino, da unirsi al Pincio e da nominarsi Umberto I.
La statua equestre di Simon Bolivar, danneggiata durante la guerra, viene trasferita nella bottega dello scultore Pietro Canonica a Villa Borghese, per essere restaurata.
La statua equestre di Simón Bolívar, dopo essere rimasta diversi anni in restauro nella bottega di Pietro Canonica, viene ricollocata di fronte l'Accademia Britannica di Valle Giulia nel giardino di Valle Giulia.
La Fortezzuola di Villa Borghese, viene aperto al pubblico come Museo dopo la morte della seconda moglie di Pietro Canonica, la signora Riggio.
All'interno del Museo Canonico, viene aperto al pubblico il deposito delle sculture di Villa Borghese, che raccoglie circa ottanta opere provenienti in gran parte dalla Collezione Borghese, originariamente ubicate a decoro del parco di Villa Borghese.
1842
Fortezzuola di Villa Borghese
Vedute principali della villa Borghese
1842
Fortezzuola di Villa Borghese
Vedute principali della villa Borghese
1817
Giovanni Battista Cipriani
Cittadella in Villa Borghese
Degli Edifici Antichi e Moderni di Roma
1779
Dominique Magnan
Burghesiorum Villae ichonographia anno 1776
La città di Roma ovvero Breve descrizione di questa superba città