Codice identificativo monumento: 4171
20/7/1857: Lorenzo Fortunati, un insegnante con la passione per l'archeologia, ottiene licena di scavo al III miglio della via Latina dal Ministero del Commercio, Belle Arti, Industria e Agricoltura.
19/3/1858: Papa Pio IX visita gli scavi al III miglio della via latina, dopo la scoperta della basilica paleocristiana di Santo Stefano.
20/4/1858: Papa Pio IX commissiona la posa di una targa in memoria degli scavi conclusi al III miglio della via Latina.
1879: Acquisizione dell'area corrispondente all'attuale Parco della via latina da parte dello Stato Italiano. Primi restauri, tra i quali la struttura in alzato della Tomba dei Valeri.
21/11/1899: Prima Festa Nazionale degli alberi presso l'area archeologica della via Latina. Alla presenza della regina Margherita di Savoia, sono piantato 500 giovani pini.
1959: Crollano tre lati del sepolcro Baccelli, nel parco delle tombe della via Latina.
1963: Vengono realizzati degli speroni di rinforzo alla facciata del sepolcro Baccelli, nel parco delle tombe della via Latina.
1982: Lavori di consolidamento e di restauro della struttura e delle superfici delle tombe Barberini, Valeri e Pancrazi al III miglio della via latina.
1998: Avviata una campagna di scavo intorno ai sepolcri principali al III miglio della via Latina, e saggi all'interno della basilica di Santo Stefano e all'esterno del sepolcro Fortunati.
Le scoperte archeologiche nell’area si deve all'iniziativa di un cittadino privato, Lorenzo Fortunati, insegnante con la passione per l’archeologia. Gli scavi furono eseguiti negli anni 1857-1858 ed hanno riportato alla luce circa 450 metri dell'antica consolare romana e di vari edifici annessi.