Data: 1938 / 1943
Codice identificativo monumento: 4200
Viene istituito, con legge n. 174, l'Ente Autonomo Esposizione Universale di Roma.
Vinene inaugurato il Palazzo della Civiltà Italiana, nonostante i lavori sono ancora in corso.
Scontri tra soldati italiani e paracadutisti tedeschi, attestati nei pressi del Ponte della Magliana e diretti verso il centro di Roma. La battaglia si svolge tra il cantiere della chiesa di San Pietro e Paolo all'Eur e la scalinata del Palazzo della Civiltà Italiana.
Il Palazzo della Civiltà Italiana viene adibito a sede della Federazione dei Cavalieri del Lavoro.
Inaugurazione della Fiera Internazionale dell'Agricoltura presso i palazzi espositivi dell'Eur. L'Ente Autonomo realizza anche un luna park, presso un terreno su viale dell'Industria, primo nucleo del LunEur.
Concerto di Bob Dylan alla scalinatadel palazzo Palazzo della Civiltà italiana.
Inizia il restauro del Palazzo della Civiltà Italiana. Sotto la direzione dell'architetto Paolo Marconi, si inerviene sulle facciate con la lucidatura e il ripristino dei marmi, il consolidamento dei solai di tutti i piani, (ad esclusione del piano terra), l'inserimento di ascensori panoramici, il ripristino degli infissi esterni e il rifacimento dei terrazzi di copertura. .
Si concludono i lavori di restauro del Palazzo della Civiltà Italiana.
Accordo tra l'EUR e il gruppo Fendi per la concessione in affitto a quest'ultimo per 15 anni del Palazzo della Civiltà Italiana.
Il progetto originario era un palazzo di forma sostanzialmente cubica caratterizzato nelle facciate dalla presenza di 77 archi (11 in lunghezza e 7 in altezza). Nella successiva realizzazione, assunse la forma di un parallelepipedo a base quadrata, con la riduzione del numero degli archi a 54 (9 in lunghezza e 6 in altezza). Alto 60 metri, con una base di 53 metri, poggia su un basamento a gradini la cui altezza massima è di 18 metri sul fronte che guarda la ferrovia Roma Ostia.
Sulle quattro testate, scolpita sul travertino, è presente la dicitura: «Un popolo di poeti di artisti di eroi
di santi di pensatori di scienziati
di navigatori di trasmigratori»'.
Il palazzo è amche conosciuto come Palazzo della Civiltà del Lavoro o Colosseo Quadrato.
Negli archi del piano terreno si trovano 28 statue (6 per le facciate verso viale della Civiltà del Lavoro e la scalinata, e 8 nelle altre due facciate), ciascuna è una rappresentazione allegorica delle virtù del popolo italiano.
In senso orario (a partire dalla prima a sinistra del fronte su viale della Civiltà del Lavoro) figurano le allegorie dell'eroismo, della musica, l'artigianato, il genio politico, l'ordine sociale, il lavoro, l'agricoltura, la filosofia, il commercio, l'industria, l'archeologia, l'astronomia, la storia, il genio inventivo, l'architettura, il diritto, il primato della navigazione, la scultura, la matematica, il genio del teatro, la chimica, la stampa, la medicina, la geografia, la fisica, il genio della poesia, la pittura e il genio militare.
Ai quattro angoli del basamento si trovano altrettanti monumenti equestri raffiguranti i Dioscuri.