Codice identificativo monumento: 4219
1780: Ricerche antiquarie eseguite da G. Volpato alla Villa romana delle Vignacce. Rinvenimento di importanti sculture in marmo (conservate ai Musei Vaticani come Ganimede Chiaramonti o la statua di Tyche). Sono scoperte delle Fistulae in piombo relative all’impianto idrico della villa in cui è inciso il nome di uno dei principali proprietari, Quinto Servilio Pudente, ricco proprietario di fabbriche laterizie e importante personaggio romano del II secolo d.C..
1916: Lavori di realizzazione della Ferrovia al Quadraro, portano allo scavo di alcuni ambienti rustici della Villa delle Vignacce. Ritrovatò un orologio solare, capitelli e un torso di statua ignuda.
7/11/1999: Il Sindaco di Roma Veltroni, inaugura il Parco degli Acquedotti, 14 ettari acquisiti e riqualificati grazie a 3 miliardi del Piano degli Interventi del Giubileo.
27/7/2009: Nel corso degli scavi alla villa delle Vignacce nel Parco degli Acquedotti, condotti dall'American Institut, viene scoperta una statua in marmo rosso antico di Marsia.