Data: 1630 / 1636
Codice identificativo monumento: 422
1216: Onorio III approva la Compagnia dei Raccomandati dal Cardinale Giovanni Colonna, allo scopo di accogliere i pellegrini, assistere gli infermi e custodire la Sacra Immagine Acheropita del Santissimo Salvatore.
1288: Viene istituito ufficialmente il primo Ospizio per la Confraternita dei Raccomandati del Santissimo Salvatore, per volere del Cardinal Pietro Colonna e con l'autorità di pontefice Niccolò V. Si installa nei pressi della chiesa di San Marcellino a Via Merulana.
25/5/1331: Prima regola, ovvero lo Statuto della Confraternita, con la quale si fissa l'iter delle processioni della Sacra Effige, il numero dei confratelli e religiosi (28 sacerdoti) e gli incarichi dei confratelli.
1333: Il Capitolo Lateranese cede alla Compagnia dei raccomandati del Santissimo Salvatore una fabbrica in rovina, presso l'arco di Basile, per erigervi un nuovo Ospedale.
1348: Con la fusione di alcuni piccoli ospedali precedenti, viene istituito l'Ospedale del Salvatore a San Giovanni in Laterano.
1460: Everso II conte degli Anguillara effettua un lascito testamentario alla Confraternita dei Raccomandati del Santissimo Salvatore a favore di un ulteriore ingrandimento dell'Ospedale. Si costruisce la corsia alle spalle della chiesa di San Andrea e Bartolomeo.
1701: Papa Clemente IX, rinnova la procedura dell'elezione dei Guardiani della confraternita dei Raccomandati del Santissimo Salvatore, divenendo di assoluta nomina pontificia.
1804: Viene sciolta la confraternita dei Raccomandati del Santissimo Salvatore.
1865: Su insistenza del dottor Antonio Panunzi, titolare della cattedra di Ostetricia e primario dell'ospedale delle partorienti di San Rocco viene inaugurato il reparto di Ostetricia all'Ospedale del Salvatore.
1893: Viene soppresso l'ospedale di San Rocco. I locali al piano terreno sono trasformati nella Sala Sgambati e utilizzati per i concerti dell'Accademia di Santa Cecilia. Tutte le partorienti sono trasferite all'ospedale di San Giovanni.
24/5/1896: Gli Ospedali romani e i loro patrimoni sono fusi in un'unica amministrazione, il Pio Istituto di S. Spirito e Ospedali riuniti di Roma.