Codice identificativo monumento: 4230
Nei pressi della torre di Centocelle, viene rinvenuta casualmente un ambiente di pianta quadrata, parzialmente scavato nel tufo, in origine decorato da ricchissimi rilievi. La struttura, appartenente alla famiglia degli Haterius, risulta molto rovinata, ma conserva rilievi con la rappresentazione del Foro Romano.
Alle ore 18, nel pratone di Centocelle, Wilbur Wright effettua una prima dimostrazione del suo aereomobile: «…L'ordine vien dato, un rombo e le eliche sono in moto. L’aeroplano scivola sulla rotaia, si lancia in avanti, s’innalza. S'innalza sempre più, proseguendo in un volo sicuro, meraviglioso, verso la campagna romana. È già lontano, gira, si avvicina, passa sulle teste a venti metri, maestoso, un urlo unanime palesa tutta la commozione e l’ammirazione della folla. Wright continua a volare, si alza ancora e fila verso la torre di Centocelle, passandovi sopra. Un altro giro ancora, e calando lievemente ripassa accanto alla folla e si dirige con volo sempre più basso verso l’aviorimessa, dove prende terra leggermente. Un autentico trionfo. Il volo era durato dieci minuti, a un’altezza massima di trenta metri».
In occasione della visita dei Sovrani di pagna a Roma, viene organizzata una parata aerea sull'aeroporto di Centocelle.