Data: 1585
Codice identificativo monumento: 4235
1122: Papa Callisto II commissiona la costruzione del condotto dell'acqua Crabra, anche detto Fosso dell'Acqua Mariana, per garantire l'adduzione di acqua per alimentare i molini ed irrigare gli orti di proprietà della Basilica di San Giovanni in Laterano. Il canale seguiva gli antichi acquedotti e scendeva verso Roma. Vicino alla villa dei Centroni a Morena, tramite una diga veniva incanalata in un condotto sotterraneo appartenente all’antico acquedotto Claudio. Uscito allo scoperto il fosso attraversava la tenuta di Roma Vecchia, dove formava un laghetto dove vi erano anche i pesci. Quindi proseguiva verso Roma attraversava la via Tuscolana e Porta Furba, passava per via del Mandrione e costeggiando a distanza la Tuscolana giungeva a porta di San Giovanni, formando un altro laghetto. Costeggiava le mura, passando lì dove ora è via Sannio. Entrava in Roma a porta Metronia, quindi percorrendo l’odierna Passeggiata Archeologica e passando attraverso il Circo Massimo, si gettava nel Tevere accanto alla Cloaca Massima.
1731
Duflos Philothee Francois
Fontanile di Porta Furba
Novo teatro delle fabriche et edifici fatte fare in Roma sotto Papa Clemente XII
1827
Bartolomeo Pinelli
Journée du Tusculum
Journées pittoresques des édifices de Rome ancienne
1833
Agostino Tofanelli
Acqua Felice e Porta Furba
Memorie di antichità e curiosità di Roma e dintorni