Data: 358 / 1588
28/4/357: L’imperatore Costanzo II celebra il ventennale della sua assunzione all’Impero (vicennalia) a Roma in una visita ufficiale. Per celebrare l'evento porta a Roma un obelisco, eretto a Tebe nel XV secolo a.C. dal faraone Thutmosi III. Sbarcato al porto fluviale presso la via ostiense, viene collocato al Circo Massimo. In suo onore viene realizzato un arco quadrifronte presso il vicino velabro e la zona degli argentieri.
10/8/1588: Viene eretto l'Obelisco Lateranense.
Iscrizione Ovest: Flavio Costantino Massimo Augusto, vindice ed assertore della fede cristiana, quest'obelisco, da un re egizio dedicato al Sole con impuro voto, toltolo dalla sua sede fece condurre attraverso il Nilo fino ad Alessandria per ornare con tale monumento la nuova Roma che allora andava costruendo. Iscrizione Est: Flavio Costanzo Augusto, figlio di Costantino Augusto, l'obelisco che il padre tolse dal suo luogo e che per lungo tempo giacque ad Alessandria, postolo su di una nave con trecento rematori e di meravigliosa grandezza, portatolo a Roma attraverso il mare e il Tevere con grande apparato nel Circo Massimo dedicò assieme al Senato ed al Popolo Romano. Iscrizione Sud: "Costantino vincitore per intercessione della Croce, in questo luogo battezzato da San Silvestro, propagò la gloria della Croce. Iscrizione Nord: Sisto V Pontefice Massimo, quest'obelisco dall'aspetto bellissimo, per la calamità dei tempi spezzato, con grande spesa estrasse dalle rovine del Circo Massimo dov'era profondamente sepolto sotto il terreno fangoso; in questo luogo con grandi fatiche lo fece condurre, e restituendolo con cura nell'aspetto antico lo dedicò all'invittissima Croce, l'anno 1588, 4° del suo pontificato.