Data: 1613 / 1898
Codice identificativo monumento: 439
In seguito ai lavori per la sistemazione del Tevere, cominciano le demolizioni della parte meridionale dell'Ospizio dei Mendicanti. Viene distrutta La Cappella di San Francesco, e smontato il Fontanone di Ponte Sisto: "la fonte divenne preda del piccone demolitore, ad onta dell'opposizione del Municipio. Fu unanime una esplosione di sdegno, se ne occuparono giornali italiani ed esteri e implacabile tuonò la voce di Miss Ouida che esasperata dalla distruzione della sua fontana, la definiva nel Times “uno dei più esecrabili oltraggi fatti all'arte ed alla storia. I frammenti dell'ex mostra vennero quindi deposti sulla vicina sponda del Tevere, e l'ali dell'oblio scesero sull'antico monumento"
Il consigliere comunale commendatore Cesare Aureli, convince il Consiglio comunale ad avviare la ricostruzione del Fontanone di Ponte Sisto.
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