Data: 1877 / 1880
Codice identificativo monumento: 4392
Abbassandosi il piano della via Ardeatina, tra il 2° ed il 3° chilometro, è stato scoperto ed in parte scavato un ricettacolo d'acqua, composto di sei cunicoli paralleli, distanti da mezzo a mezzo met. 5 circa, e messi in comunicazione da un cunicolo transversale. Sono tutti scavati nel tufo, ed intonacati di stucco bianco finissimo.
Dalla stessa via Ardeatina, presso il 4° chilometro, ha origine un diverticolo che conduce alle tenute di S. Alessio e della Nunziatella. Questo viottolo di campagna è stato livellato, ampliato, e prolungato fino alla nuova fortezza dalla Dir. del Genio militare. Tali lavori hanno dato luogo alla scoperta di un gruppo di cunicoli, alti in media met. 1,30, larghi met. 0,40, scavati nel tufo; i quali trovandosi quasi a fior di terra, ed alla quota di met. 47 sul mare, non possono aver servito che a scopo di fognatura.
Sul culmine della collina, a pochi metri di distanza dagli spalti della fortezza, è stata scoperta e scavata una bella e vasta conserva di acqua, in parte murata, in parte scavata nella roccia. Consiste in un ricettacolo centrale, lungo met. 5,00, largo met. '3,25, coperto a volta, con luminare quadrato, e circondato all'intorno da un sistema di gallerie, larghe met. 1,50, ed intonacate di signino. Non è possibile determinare fin dove si estendano: ma è certo che tutto il sistema sta in relazione con un pozzo, profondo oltre ai met. 30,00, scoperto parimente dal Genio militare a poca distanza. Il pozzo è ben conservato, ed ha il puteale formato di piìi lastroni di peperino.
Continuando gli sterri per la costruzione della fortezza di Grottaperfetta, è stato riconosciuto il sito di una villa romana, circondata di abitazioni rustiche, col loro corredo di grandi doli, di frantumi di molini, e di torchi da olio 0 da vino. Il terreno circostante e forato in ogni senso, da cunicoli di drenaggio. Vi è pure una vasta conserva per le acque pluviali, ed un pozzo profondo oltre a met. 30.
Rodolfo Lanciani.