Data: 422 / 432
Codice identificativo monumento: 477
5/6/1222: Con una bolla Onorio III Savelli concede la proprietà del complesso di Santa Sabina ai Domenicani.
1287: A seguito della morte di Onorio IV, il complesso di Santa Sabina viene scelto per ospitare il conclave.
2/15/1288: I cardinali riuniti in conclave a Santa Sabina eleggono Girolamo Masci papa Niccolò IV.
1855: Scavi diretti dai Domenicani nell'orto di Santa Sabina sull'Aventino, rivelano un tratto della cinta repubblicana, con edifici di epoca sillana addossati all'interno, e di epoca augustea all'esterno, ridotti in fasi successive a cisterne.
1874: Quinta epidemia di colera. Il Comune utilizza il convento di Santa Sabina come lazzaretto.
1936: Scavi a Santa Sabina, nella zona occupata dalla parte alta delle navate e dell'abside rilevano due santuari arcaici del IV secolo a.C..
La scritta in mosaico della controfacciata racconta che:
Culmen apostolicus cum Cælestinus haberet Primus, et in toto fulgeret episcopus orbe, Haec quae miraris fundavit presbyter urbis Illirica de gente Petrus, vir nomine tanto, Dignus, ab exortu Christi nutritus in aula: Pauperibus locuples, sibi pauper, qui bona vitae. Praesentis fugiens, meruit sperare, futurum.
Mentre Celestino I teneva il seggio apostolico e in tutto il mondo il vescovo rifulgea, queste cose che tu ammiri, furono costruite da Pietro, prete della città, di razza illirica e uomo degno di tanto nome, cresciuto fin dalla nascita nella casa di Gesù Cristo. Ricco con i poveri fu povero con se stesso: e avendo sdegnato i beni della vita presente, meritò di sperare la futura.
Alle due estremità del carme scritto sono rappresentate due nobili donne vestite di stola matronale, reggenti un libro aperto: sulla prima il Ciampini vide l' imagine di Pietro, cui la mano divina porgeva il libro della legge; sopra la seconda era Paolo in atto di predicare.
Esse personificano: l'una, la Chiesa uscita dalla Sinagoga; l'altra, la Chiesa uscita dalle Genti. Sotto l'una si legge l'epigrafe: ECCLESIA EX CIRCVMCISIONE, e sotto l'altra: ECCLESIA EX GENTIBVS.
1588
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