Data: 1567
Codice identificativo monumento: 4796
Il Casale di Pio V viene venduto da Giacomo Mignanelli ai monaci di San Paolo.
Il Casale di Pio V viene acquistato dalla regina Margherita di Savoia, per farne sede dell'Ospizio per i ciechi poveri.
L'Ospizio dei Ciechi Margherita di Savoia, si trasferisce dagli ambienti della Certosa di Termini al Casale di Pio v.
La Scuola Podere viene trasferita a Roma sul Gianicolo nel Casale di S. Pio V di proprietà dei Principi Corsini.
A causa della precarietà della sua amministrativa, il Comizio Agrario di Roma (che pochi anni dopo si trasforma in Consorzio Agrario) cessa l'amministrazione della Scuola Podere. Il Ministero dell'agricoltura e la Provincia di Roma la rinominano in Scuola Pratica di Agricoltura.
La Scuola Pratica di Agricoltura abbandona il Casale di San Pio V e viene trasferita provvisoriamente nella Tenuta di Sant'Alessio sulla Via Ardeatina, circa 100 ettari di terreno che diventano coś il Campo Sperimentale.
L'istituto dei ciechi Sant'Alessio viene fuso con l'Ospizio Margherita di Savoia per i Poveri Ciechi, acquisendo la denominazione odierna di "Centro Regionale Sant'Alessio - Margherita di Savoia per i ciechi.