Codice identificativo monumento: 4805
Vittorio Emanuele III riacquista Villa Ada per circa 610.000 lire, e la dona simbolicamente alla sua consorte Elena di Montenegro.
Gli eredi Savoia vendono a Renato Bocchi gran parte della Villa Ada: dei 18 edifici presenti nel Parco (15mila mq coperti di superficie complessiva), i più importantipassano in proprietà Bocchi:
Villa Reale, 6.400 mq occupati dall'ambasciata egiziana
Scuderie, tre fabbricati per complessivi 1.500 mq
Casale delle Cavalle Madri, 320 mq; abitazione dei Conti di Bergolo
Fienile, 560 mq, occupato da un circolo ippico.
Restano di proprietà Savoia:
Casino Pallavicini, 480 mq, abitato da parenti dei Savoia
Villa Polissena, 900 mq, abitata da Eredi Savoia