Data: 1800 / 1807
Codice identificativo monumento: 4846
Papa Paolo IV rivendica a Fabiano Ciocchi del Monte (nipote di Giulio III), la proprietà di Villa Giulia, perché acquistate con i soldi della Chiesa. Viene confiscata anche la Vigna di Balduino e la Vigna Bassa. Gli viene concesso comunque un sostanzioso vitalizio e la Vigna di Porto.
Papa Pio IV dona ai nipoti, il cardinale Carlo Borromeo e il conte Federico Borromeo, tutti i terreni di Villa Giulia nel fondovalle a destra della Flaminia: la palazzina appena cominciata e due vigne annesse, una dall altra parte di via Flaminia, verso il Tevere, altra sull'adiacente terreno settentrionale.
Parte della proprietà di Villa Poniatowski (adiacente al vicolo) ed il Casino Nobile, viene acquistata da Sebastiano Riganti, che vi insedia un impianto industriale. trasformando una parte del casino in un impianto industriale di conceria (Conceria Riganti).
Il Casina Nobile di Villa Poniatowski è acquisita al Demanio dello Stato, per ampliare il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia.
Apre al pubblico Villa Poniatowski, nuovo ampliamento del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia.
1891
Stefano Donadoni
Portale di Villa Poniatowski
1840
Paul Marie Letarouilly
Topografia del sobborgo fuori Porta del Popolo
Edifices Modernes de Rome
1821
Veduta del Casino Poniatowski
Oggetti più interessanti nella villa Poniatowski
1817
Giovanni Battista Cipriani
Villa di Papa Giulio
Degli Edifici Antichi e Moderni di Roma
1761
Giuseppe Vasi
Casino della Vigna di papa Giulio III
Delle Magnificenze di Roma antica e moderna - Libro X
1691
Giovanni Francesco Venturini
Giardino de' signori Boromei
Le Fontane ne Palazzi e ne Giardini di Roma