Data: / 1603
Codice identificativo monumento: 487
15/2/1145: Il conclave riunito a San Cesareo de Appia elegge Pietro Bernardo dei Paganelli papa Eugenio III.
9/7/1604: Papa Clemente VIII, assegna in dote al Collegio Clementino la chiesa di San Cesareo e i beni ad essa pertinenti.
1937: Restauri nella Chiesa di San Cesareo da parte del Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana e della Soprintendenza ai Monumenti del Lazio, mettono in luce resti di due ambientiromani. Entrambi recano tracce di rivestimento parietale in lastre di cipollino e conservavano ampie porzioni della loro pavimentazione musiva a tessere bianco-nere con soggetti marini. Il primo dei due vani prevedeva una copertura a volta. Diverse aperture sui lati indiziano l'esistenza di altri ambienti con i quali comunicavano. I tessellati, forse appartenenti ad una domus con terme annesse, sono datati in età antoniniana, ma subirono alcuni rifacimenti tra III e IV sec. d. C. Rappresentano scene marine: al centro Nettuno su quadriga; tutt'intorno Nereidi, Tritoni e teorie di animali marini.