Data: 1863 / 1911
Codice identificativo monumento: 4886
1862: Per mettere in collegamento la linea ferroviaria Roma Civitavecchia (che faceva capolinea a Porta Portese) con la nuova stazione Termini, si avvia la costruzione di una nuova Passerella di ferro sul tevere.
10/7/1863: Transito della prima locomotiva sul Ponte dell'Industria.
14/7/1863: Gli ingegneri pontifici testano per le prove di carico il nuovo Ponte di Ferro, facendo passare due treni contemporaneamente.
24/9/1863: Alla presenza del pontefice Pio IX, viene inaugurato il Ponte dell'Industria. Passa il primo treno della linea Roma-Civitavecchia.
1907: In ragione del continuo incremento del traffico ferroviario sul Ponte di Ferro, le Ferrovie dello Stato avviano la costruzione di un secondo ponte più a nord, affidando i lavori all'Impresa Allegri.
1909: In sostituzione dell'antico scalo di Ripa Grande, viene avviata la costruzione del nuovo porto fluviale di Roma a valle del ponte in ferro della ferrovia Roma - Pisa. La struttura sarà dotata di raccordamenti ferroviari con gru elettriche e vasti impianti commerciali.
11/5/1911: Inaugurata la nuova Stazione Trastevere e del nuovo ponte ferroviario di Ponte San Paolo. La vecchia stazione cambia nome in Scalo di Trastevere e viene ridotta alla funzione esclusiva di scalo merci e officina veicoli. L'intero traffico ferroviario si riversa sul Ponte San Paolo, rendendo marginale la funzione del Ponte dell'Industria, che non viene smantellato, ma trasformato in ponte carrabile a doppio senso di marcia, con piccoli marciapiedi ai lati per il traffico pedonale.
1912: Completata lo smantellamento del ponte degli Alari. Il materiale in ferro viene riutilizzato per la manutenzione e i restauri al Ponte dell'Industria all'ostiense, al Passerella della Magliana e per costruire un nuovo ponte all'altezza di Tor Boacciana all'Isola Sacra.
7/4/1944: Una folla di donne e ragazzini da l'assalto al forno Tesei, dove è anche un deposito di pane per i rifornimenti alle truppe tedesche di stanza a Roma. Intervengono SS e militi della GNR. Dieci donne vengono catturate, portate sul ponte e uccise a raffiche di mitra contro la spalletta di ferro.
7/4/2003: Inaugurazione ufficiale del monumento in memoria dell'Eccidio al Ponte dell'Industria.
2010: Il ponte dell'Industria viene chiuso al traffico per realizzare lavori di consolidamento.
2/10/2021: In tarda serata vanno a fuoco alcune tubature di gas sottostanti il Ponte dell'Industria. Le fiamme provocano il crollo della passerella che le sosteneva.
La struttura originaria era costituita da due arcate in ferro e ghisa appoggiate su quattro piloni centrali in mezzo al fiume; la parte centrale era mobile per permettere il passaggio delle imbarcazioni alberate che transitavano sul fiume.
Quando nel 1911 fu costruito l'adiacente ponte ferroviario in muratura, il ponte è stato restaurato come lo vediamo oggi con elementi provenienti dalla smantellata passerella degli Alatri e adibito a traffico veicolare e pedonale, nonché utilizzato per il passaggio del gasdotto.
Per attraversarlo era necessario un pedaggio di un soldo (frazione della lira): per questo motivo il ponte era detto anche «ponte del soldo» o «del soldino». Erano esentati dal pagamento i militari, i gendarmi in servizio e i frati mendicanti; il transito era gratuito nel giorno di Pasqua.
Il ponte misura ora 131,20 metri di lunghezza e 8,20 metri di larghezza ed è costituito da 3 campate. Le due esterne, di circa 51 metri, quella centrale di 16 metri.
Nel tempo sono state realizzate ai lati del ponte, due intelaiate scatolari in acciaio per sostenere i sottoservizi di diversi enti gestori. Quella di valle (suddivisa in 3 campate lunghe rispettivamente circa 38, 13 e 38 metri) era originariamente destinata al passaggio del gasdotto oggi dismesso, transitano ora i cavidotti dell'energia elettrica di media tensione. Nella trave di monte (suddivisa in 2 campate lunghe circa 38 metri) transitano due tubazioni del gas che alimentano le zone di Trastevere e Ostiense.