Data: 1925 / 1925
Codice identificativo monumento: 5061
Ora Ambasciata della Bulgaria presso lo Stato Italiano. Originariamente esisteva una vigna con un casale, il Casale Manni, che nel 1924 diventa Casale Cagiati con l'edificio ampliato ed il giardino. Il manufatto tra il 1925 ed il 1926 viene ampliato dal nuovo padrone, Ignazio Centurini, esponente di spicco della Società dell'Acqua Pia antica Acqua Marcia, su progetto di Guido Fiorini. Nel 1940 la villa fu acquistata dal Cavaliere del lavoro Giovanni Perrucchetti, titolare dell'impresa di costruzioni Perrucchetti, da cui il nome di Villa Perucchetti anche se loro la chiamavano San Valentino. La cancellata della villa è ancora quella originale grazie al fatto che Giovanni Perucchetti non rispose all'appello di dare "il ferro alla patria" nel 1940.