Codice identificativo monumento: 5168
1969
Durante la costruzione di un serbatoio nel terreno all'Isola Sacra della raffineria S.A.R.O.M. (Società Anonima di Raffinazione degli Olii Minerali), sono scoperti diversi resti archeologici.
1975
Nuovi scavi presso la raffineria S.A.R.O.M., portano alla luce alcune strutture, collocate intorno a un cortile trapezoidale. L’edificio settentrionale è interpretato come impianto termale della fine del II secolo d.C., mentre nel complesso meridionale si interpreta come un santuario di Iside Pharia, divinità egizia che in età ellenistica divenne protettrice dei naviganti.
23/1/2016
Con decreto del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, viene istituito il nuovo Parco Archeologico di Ostia Antica, per gestire, tutelare e valorizzare un territorio che si estende tra il X Municipio di Roma e il Comune di Fiumicino. Ne fanno parte: L'Area archologica di Ostia Antica e il Museo Ostiense; i Porti Imperiali di Claudio e Traiano; la Necropoli di Porto all'Isola Sacra.
L’identificazione del tempio è sorta grazie al ritrovamento di una grande statua in marmo bigio antico, raffigurante un personaggio femminile panneggiato accompagnato da un serpente; la statua raffigurava certamente Iside con il serpente Agathodaimon (“genio benevolo”) ed è attualmente conservata al Museo Ostiense, presso gli scavi di Ostia Antica.