Data: 1792
Codice identificativo monumento: 5233
1606: Durante i lavori di restauro alla chiesa di San Sebastiano, viene trovata una targa con un panegirico, commissionato da Erode Attico al poeta greco Marcello di Side e dedicata alla moglie Regilla.
1617: Durante i lavori di restauro alla chiesa di San Sebastiano, viene trovata una seconda targa del panegirico, commissionato da Erode Attico al poeta greco Marcello di Side e dedicata alla moglie Regilla.
26/12/1901: Legge n.519, in cui il Governo viene autorizzato a procedere all'acquisto di Villa Borghese, per una spesa massima di tre milioni di lire. Il parco, in quel momento soggetto ad asta giudiziaria, dovrà essere ceduto gratuitamente al Comune di Roma, con l'obbligo a questi di trasformarlo in pubblico giardino, da unirsi al Pincio e da nominarsi Umberto I.
Il tempietto fu eseguito nel quadro del rinnovamento voluto da Marcantonio Borghese. E' composto da frammenti di architetture antiche provenienti dal Foro Romano, accostati a parti moderne a fingere una rovina, secondo la moda dei giardini all'inglese. Dietro il prospetto, su un piedistallo, è la statua antica di Faustina. Ai lati sono state collocate due are (oggi spostate nel deposito dei marmi della villa e sostituite da copie) con le targhe con iscrizioni greche e latina, che decoravano l'ingresso della villa di Erode Attico alla Caffarella.