Codice identificativo monumento: 5240
Il principe Borghese assegna gratuitamente a Stefano Giovannini il casino della sua villa suburbana detto del Bernini per istabilirvi una decente trattoria, libero il proprietario di farla chiudere quando più gli piaccia (con espressa inibizione al Giovannini di dividere con altri o di cedere ad altri la concessione graziosa), affittare stanze restringere od allargare i locali occuparne di nuovi oltre quelli consegnatigli, valersi del legname entrare ne giardini e fare altre cose per cui paresse che il Giovannini era proprietario o con duttore venale anzichè gratuito concessionario del casino del principe.
Legge n.519, in cui il Governo viene autorizzato a procedere all'acquisto di Villa Borghese, per una spesa massima di tre milioni di lire. Il parco, in quel momento soggetto ad asta giudiziaria, dovrà essere ceduto gratuitamente al Comune di Roma, con l'obbligo a questi di trasformarlo in pubblico giardino, da unirsi al Pincio e da nominarsi Umberto I.
1827
Luigi Canina
Pinta della Villa Borghese
1809
Charles Percier e Pierre Fontaine
Plan de la Villa Borghese et de ses Jardin
Choix des plus célèbres maisons de plaisance de Rome et des ses environs
1779
Dominique Magnan
Burghesiorum Villae ichonographia anno 1776
La città di Roma ovvero Breve descrizione di questa superba città
1623
Matthaus Greuter
Villa Borghesia
Giardini romani