Codice identificativo monumento: 5403
La tomba presenta un alto basamento parallelepipedo, all'interno del quale era la camera funeraria a cui si accedeva dal retro. Al di sopra si imposta un’edicola con nicchia per la statua del defunto, delimitata da due semi colonne e da due lesene in laterizio, con capitelli corinzi, che in origine sostenevano un timpano di coronamento. Il laterizio è di due colori, giallo per le parti strutturali, più scuro per gli elementi decorativi, tecnica in uso nell'età degli Antonini, permettendo di datare l'opera alla metà del II sec. d.C..
Pertanto non ha alcun fondamento la passata attribuzione della tomba a Quinto Veranio (console del 49 a.C.) o al poeta satirico romano Persio Flacco (morto nel 62 d.C. nella villa che
possedeva proprio all'VIII miglio dell’Appia Antica).
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