Codice identificativo monumento: 5501
Filippo de Sanctis lascia in testamento all'Ente Comunale Assistenza di Roma la sua proprietà composta dalla villa omonima e dal relativo fondo rustico (di 12 ettari).
Il casale di Villa De Sanctis ed il fondo sono consegnate all'ente comunale, come da disposizione testamentaria dell'ultimo proprietario, Filippo de Sanctis. Il Comune rileva però che la proprietà era stata affittata ad un privato, per cui non può effettivamente prenderne possesso sino alla scadenza del contratto.
Il Consiglio Comunale di Roma adotta la Delibera n. 553 per la costituzione del Parco Pubblico Labicano.
Iniziano le operazioni di sgombero da edifici e materiali che insistono abusivamente a Villa De Sanctis, per traformare l'area definitivamente in parco pubblico.
Il sindaco Rutelli partecipa all'apertura al pubblico dei primi tre ettari del Parco di Villa De Sanctis, corrispondente alla zona situata tra via Casilina angolo via dei Gordiani.