1811: Primi scavi a Veio effettuati da Andrea Giorgi in località Macchiagrande. Nell'area del foro romano, sono ritrovate 12 colonne ioniche (che saranno utilizzate nel 1838 ad ornamento del portico del Palazzo delle Poste a Piazza Colonna), e 12 colonne di marmo bigio (riutilizzate nel 1835 nella cappella di San Benedetto nella basilica di San Paolo).
1997: Campagni di scavi a Veio diretti dalla Professore Bartoloni del dipartimento di Etruscologia dell'università di Roma Sapienza. In località Macchiagrande viene indagato il quartiere arcaico, poi sostituito da una domus romana con impianto irregolare. A sud-est il Foro del Municipium augustum Veiens ed un'area sacra con pozzi votivi.