Codice identificativo monumento: 5926
1805: Il governo francese a Roma, decide di realizzare nella tenuta del Pineto, un grande cimitero pubblico. Secondo un articolato progetto di Giuseppe Camporese, i resti del Casino nobile sono parzialmente demolito per essere adattati ad uso di una cappella e i materiali di risulta vennero usati per lastricare i percorsi. Per vari motivi, soprattutto economici, il progetto non viene portato a termine.
1861: Girolamo Sacchetti vendette la proprietà della Villa del Pineto al principe Alessandro Torlonia.
/2/1897: Gabrile Dannunzio partecipa ad una battuta organizzata dalla Società Romana della Caccia alla volpe, nella tenuta del Pineto. Il poeta annota nei suoi taccuini: "Ecco la pineta. È su un terrapieno erboso, circondato d'una siepe secca. Gli alberi sono tutti eguali, allineati, come eletti per un rito, inviolabili. Segnano le ombre azzurrognole sul prato soleggiato. A sinistra, la prateria smaltata di margherite, il gran soffio della libertà nel deserto. I cani si lanciano sulla pista, squittendo, condotti dagli huntsmen. La campagna è accidentata, con avvallamenti e alture, interrotta da macchie basse. Il sole illumina tutto: un sole calmo e caldo. Nel lontano l'orizzonte è occupato dalla grande cupola, dalla pineta regolare come un portico bruno, da Monte Mario con i suoi cipressi, dalle cime nevose remote. Tutto è limpido. Un sentimento di gioia e di possanza quieta domina su la campagna divina. A tratti la cupola emerge dal portico dei pini. Roma giace in fondo biancastra, mite e ridente."
1956: La famiglia Torlonia vende la tenuta del Pineto ad una società immobiliare che aveva interesse ad avviare dei progetti di costruzione immobiliare.
16/12/1973: Oltre 2000 cittadini abbattono il muro che il privato aveva creato nel parco del Pineto, per renderlo fruibile a tutti e salvarlo dalla speculazione edilizia.
30/3/1976: La tenuta del Pineto è oggetto di una variante urbanistica al piano regolatore, passando da zona residenziale di espansione (E1) a verde pubblico (zona “N”).
23/2/1987: Con la legge n.21 la Regione Lazio istituisce il parco regionale urbano Pineto. La competenza della parte dei pini monumentali viene assegnata all'amministrazione del Dipartimento Ambiente del comune di Roma e Municipio XIV, Tutta l'area restante veniva affidata all'ente regionale Roma Natura.
5/5/2006: Inaugurazione della nuova sede della Biblioteca comunale e Casa del Parco del Pineto. La struttura viene ospitata nel Casale del Giannotto, a conclusione della fase dei restauri.
6/8/2007: Nelle prime ore del pomeriggio nel Parco Urbano del Pineto, divampato un vasto incendio, il cui spegnimento richiede diverse ore, con l'intervento di tre elicotteri di forestale e vigili del fuoco.
4/7/2022: Un vasto incendio devasta il Parco del Pineto e la Pineta Sacchetti. Trovati diversi inneschi dolosi.