Codice identificativo monumento: 5951
Il Ministero dei Beni culturali dichiara l'interesse archeologico del Colombario della Caffarella, e contestualmente istituisce una fascia di rispetto per salvaguardarne la prospettiva.
Il monumento risale al II secolo d.C., in opera laterizia a due colori (ossia con mattoni gialli per le strutture e rossi per le decorazioni) ha pianta rettangolare (5,4 x 7,8 metri) ed è composto da due piani, con un pronao in antis.
Le pareti dell'edificio sono conservate fino all'attaccatura del tetto, che si ritiene fosse a doppio spiovente. La cella (4,96 x 4,30 metri) aveva una volta a crociera con un arcosolio sul fondo tra le nicchie semicircolari, e su ogni parete laterale si trova una nicchia identica a quella di fondo con sopra una finestrella strombata. Tracce di lastrine in marmo coprono ancora le nicchie.
La camera funeraria si trova nel piano inferiore, con accesso sul lato lungo di nordest. Saggi archeologici hanno dimostrato l'uso dell'edificio anche in età medievale come mulino, con una ruota a pale sistemata orizzontalmente. Un incendio tra il XVII e il XVIII secolo distrusse l'edificio, portandolo all'abbandono.