Informazioni storicheCodice identificativo monumento: 644
CronologiaL'imperatore Nerva fa realizzare una variante alla via Salaria nel tratto iniziale compreso tra le mura aureliane e ponte Salario, in modo da evitare il tortuoso passaggio per il monte Antenne e la città di Antemnae. Il nuovo tracciato prende il nome di Salaria Nova, mentre quello vecchio fu denominato Salaria Vetus.
Dopo un terzo assedio, i Visigoti guidati dal loro re Alarico, entrano in città da Porta Salaria e la saccheggiano per tre giorni. Sono incendiati il palazzo dei Valerii sul Celio, la curia Iulia e le ville sull'Aventino; gravemente danneggiate le terme di Decio vennero; distrutto il tempio di Giunone regina; spogliate le statue del Foro. L'imperatrice Galla Placidia presa in ostaggio da Alarico. Nonostante tutto, Alarico impartisce l'ordine di risparmiare i luoghi di culto, che considera come luoghi di asilo inviolabili dove non poteva essere ucciso nessuno. La basilica emilia viene completamente distrutta da un incendio, nel quale le monete dei banchi dei cambiavalute (che avevano aver sede nell'edificio) sono fuse sul pavimento di marmo (e sono tuttora visibili).
Malatesta Malatesta, a capo delle truppe della lega angioina, tentano l'assalto da Porta Salaria, difesa di Niccolò Colonna con 60 cavallieri.
Il cardinale Camerlengo dispone che tutte le porte e i ponti della città siano riuniti sotto il controllo della dogana di Roma.
Papa Pio IX decreta il passaggio delle Mura Aureliane al Comune di Roma.
Alle 5 del mattino inizia l'attacco alla città da parte delle truppe piemontesi. Il cannoneggiamento delle mura inizia a Porta San Giovanni, seguito dai Tre Archi di Porta San Lorenzo e da Porta Maggiore. Dopo cinque ore di cannoneggiamento su un altura (tra le vigne dei Lancellotti e Capizucchi) a via Nomentana, le truppe piemontesi agli ordini del Generale Cadorna riescono ad aprire una breccia nelle mura tra Porta Pia e Porta Salaria, entrando nella città. Nello scontro cadono 49 soldati Italiani e 19 Pontifici. Gli Zuavi prigionieri sono concentrati a Piazza Colonna.
A causa dei danni subiti durante i bombardamenti per la breccia di porta Pia, la Porta Salaria viene demolita. Nell'occasione vengono ritrovati i resti di tre sepolcri della necropoli salaria, inglobati durante la costruzione delle torrette. I ruderi vengono lasciati davanti alla nuova porta: una struttura di epoca Sillana, composta da una cella rettangolare costruita in grossi blocchi di peperino, con cornici e lesene in calcare e sottobasi di ardesia; il sepolcro di Quinto Sulpicio Massimo (secondo Due lunghe iscrizioni in latino e in greco, costruita da Quinto Euganeo e da Licinia Ianuaria), di cui si conserva lo zoccolo in travertino e da un cippo marmoreo con frontoni ed acroteri; la tomba di Cornelia (Secondo una iscrizione trovata in loco, figlia di L.Scipione e moglie di Vatenius), di cui si conserva il tamburo cilindrico realizzato in opera cementizia con il rivestimento in travertino, un merlo del coronamento decorato da un bucranio ed un torso di leone funerario.
Regio decreto 443 che stabilisce il passaggio della gestione delle Mura Aureliane dal demanio dello Stato al Comune di Roma.
Porta Salaria viene demolita per esigenze di viabilità. Vengono spostati nelle vicinanze anche i sepolcri riscoperti con la prima demolizione del 1871.
Progetto
Stampe antiche1905
Sepolcri dell'antica via Salaria
Bullettino della Commissione archeologica comunale di Roma
1874
John Henry Parker
Mura Aureliane con Porta Salaria
The Archeology of Rome
1874
John Henry Parker
Horti Sallustiani
The Archeology of Rome
1835
Giovanni Battista Cipriani
Porta Salaria
Itinerario figurato degli edificij più rimarchevoli di Roma
1833
Agostino Tofanelli
Porta Salaria
Memorie di antichità e curiosità di Roma e dintorni
1832
Luigi Ricciardelli
Porta Salaria
Vedute delle porte e mura di Roma
1829
Luigi Rossini
Veduta dell'antica Porta Salaria
Le Porte antiche e moderne del recinto di Roma
1829
Luigi Rossini
Veduta della Porta Salaria
Le Porte antiche e moderne del recinto di Roma
1820
Pietro Parboni
Porta Salaria
Le mura di Roma
1804
Agostino Tofanelli
Porta Salaria
Giornate pittoriche degli edifici di Roma Antica e de suoi contorni
1747
Giuseppe Vasi
Porta Salaria
Delle Magnificenze di Roma antica e moderna - Libro I
1708
Bonaventura van Overbeek
Porte Colline
Les restes de L'Ancienne Rome