9/9/1943: All'alba, a seguito dell'armistizio con gli angloamericani, i tedeschi con un lancio di 800 paracadutisti provenienti da Foggia, guidati dal Maggiore Walter Gericke tentano la cattura del capo di stato maggiore dell'esercito Mario Roatta, convinti della sua presenza nel palazzo perchè sede per alcuni mesi dello Stato Maggiore del Regio Esercito Italiano. Roatta era andato via la sera precedente, immediatamente dopo la dichiarazione di armistizio da parte di Badoglio. La sede fu contesa strenuamente dai reparti italiani dell'esercito presenti nelle vicinanze, dai carabinieri di presidio e da cittadini armati. Lo scontro costò ai tedeschi 33 morti e 88 feriti.