Informazioni storiche

Informazioni storiche artistiche sul monumento

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Codice identificativo monumento: 652

Cronologia

1374: Durante la costruzione della tribuna della Basilica di Santa Maria sopra Minerva, viene scoperto un obelisco dell'Iseo Campense che viene innalzato nei pressi dell'attuale piazza di San Macuto.

1711: Filippo Barigioni sostituisce il vaso centrale della fontana di piazza del Pantheon con l'obelisco che si ergeva nella piazza di San Macuto.

16/8/1732: Il Cardinale Annibale Albani riceve in dono dai padri Gesuiti tre pezzi di Obelischi di piccola dimenzione probabilmente provenienti dall'Iseo Campens e disotterrati in passato durante l'ampliamento del convento della Minerva: uno serviva come cantonata davanti allo speziale di San Bartolomeo de Bergamaschi, alto 10 palmi; un'altro posto al Cantone opposto; ed un terzo di 14 palmi, che si trovava presso la fabbrica del Collegio Romano. I pezzi sono probabilmente trasportati nei giardini del Cardinale presso la via Salaria. (Lanciani indica erroneamente come data il 1702, quando però il cardinale aveva solo 10 anni, quindi è probabile che l'anno sia il 1732)


Fonte: 1883 Le Recenti scoperte dell'Iseo Campense descritte ed illustrate

Descrizione

Ralizzato all'epoca di Ramses II e portato a Roma da Domiziano, che lo collocò come decorazione dell'Iseo Campense (tempio dedicato alla divinità egiziana Iside) così come l'obelisco della Minerva, quello al monumento di Dogali e quello di Boboli (oggi a Firenze).

Stampe antiche

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