Codice identificativo monumento: 656
Giovanni Battista Faraglia inaugura il Caffè Faraglino nel Palazzo di Montecatini, angolo su via del Corso. Tra le decorazioni uno splendido lampadario all'angolo sul Corso.
Il Caffè Faraglia si trasferisce dai locali del Palazzo di Montecani nel nuovo Palazzo delle assicurazioni Generali. Occupa i primi quattro saloni tra Piazza venezia e via Nazionale. Il Messaggero scrive prima dell'inaugurazione: "Il Gran Caffè Faraglia rappresenta il trionfo del buon gusto e non poteva essere diversamente poichè ideò la disposizione e gli addobbi l'insigne prof. Basile, il quale oltre al Faraglia ebbe collaboratori intelligentissimi nel Ducret che disegnò e mise in opera sapientemente il mobilio e gli arredamenti ispirati al moderno stile inglese, sobrio, serio, simpaticissimo; il pittore Mataloni che decorò con originalità, spesso assai felice, le varie sale, esornò di quindici gruppi femminili che non offendono alcun occhio pudico, il bel salone del Caffè; il Radaelli che abbellì l'ambiente con apparecchi di illuminazione elettrica, elegantissimi e ben appropriati alle varie sale".
In seguito a personale interessamento del Capo del Governo, il Governatorato di Roma mise a disposizione del Comitato organizzatore del Circolo varî locali di un appartamento nel centro della capitale, in via Montecatini, presso il Corso Umberto I.