1881: Giuseppe Spithoever dà inizio ad una serie di lavori finalizzati a livellare i propri terreni e atracciare strade in vista di u na imminente lottizzazione nella zona della sua Villa al Sallustiano.
1883: Il comune di Roma ottine da parte del propretario dei terreni, l'antiquario Giuseppe Spithoever, la preservazione degli ambienti superstiti degli Horti Sallustiani.
1891: Restauri agli ambienti degli Horti Sallustiani, in seguito a infiltrazioni d'acqua.
1998: Progetto di restauro delle sale degli Horti Sallustiani, con opere di recupero per adattarle a sale conferenze della nuova proprietaria, la Unioncamere.
Padiglione degli Horti Sallustiani adibita a Cenatio estiva. Composta da una sala rotonda (11,21 metri di diametro per 13,28 di altezza, coperta da cupola a spicchi alternati concavi e piani da un vestibolo rettangolare). A sud, un edificio di forma semicircolare, addossato alla colina, probabilmente adibito ad alloggi per la servitù.