Codice identificativo monumento: 668
1881: L'antiquario Giuseppe Spithoever inizia dei lavori di urbanizzazione nella sua villa lungo via XX settembre. Sono creati quattro lotti e l'attuale Via Flavia.
1883: Convenzione tra comune di Roma e l'antiquario Giuseppe Spithover, per la lottizzazione dei suoi terreni presso via XX settembre. La zona è sconvolta dai lavori e la valle viene completamente riempita di terra. Invano il Ministero dell'Istruzione tenta di evitare l'interramento dallo Spithover, che chiede un indennizzo troppo alto. Viene creata solo una piccola zona di rispetto a Piazza Sallustio, dove sono realizzati muri di contenimento posti attorno alle antiche rovine.
1891: Restauri agli ambienti degli Horti Sallustiani, in seguito a infiltrazioni d'acqua.
1998: Progetto di restauro delle sale degli Horti Sallustiani, con opere di recupero per adattarle a sale conferenze della nuova proprietaria, la Unioncamere.
Padiglione degli Horti Sallustiani adibita a Cenatio estiva. Composta da una sala rotonda (11,21 metri di diametro per 13,28 di altezza, coperta da cupola a spicchi alternati concavi e piani da un vestibolo rettangolare). A sud, un edificio di forma semicircolare, addossato alla colina, probabilmente adibito ad alloggi per la servitù.
anonimo
Circo di Sallustio
1669
Giovan Battista Falda
Chiesa di San Nicolò da Tolentino
Novo teatro delle Chiese di Roma date in luce sotto papa Clemente IX
1756
Giovan Battista Piranesi
Horti Sallustiani
Le Antichità Romane - Tomo I
1762
Giovan Battista Piranesi
Reliquiae Domus, et Balnearum Sallustianarum
Campus Martius Antiquae Urbis
1762
Giovan Battista Piranesi
Interiora Balnearum Sallustianarum
Campus Martius Antiquae Urbis
1796
Giuseppe Vasi
Tempio di Venere Ericina
Nuova raccolta di cento principali vedute antiche e moderne di Roma
1800
anonimo
Temple de venus ericine dans le cirque de c. Salvstivs
Journées pittoresques des édifices de Rome ancienne