Data: 1761 / 1765
Codice identificativo monumento: 768
Il Papa Innocenzo VIII Cybi concede la Chiesa di Santa Lucia della Chiavica alla confraternita del Gonfalone, che avvia la ricostruzione.
Quarantadue orafi, parte romani, parte al seguito della Corte Pontificia, si riuniscono presso la chiesa di Santa Lucia per stabilire e fissare gli ordinamenti della costituenda l’Università degli Orefici. Nella stessa riunione decisero altresì, ritenendo non più adatta la utilizzazione della chiesa di San Salvatore alle Coppelle in condominio con i ferrari ed i sellari di affittare un terreno sulle rive del Tevere dove sorgeva l’antica Chiesa di Sant'Eusterio per costruirvi una nuova chiesa ed avere così una sede per riunirsi autonomamente.
Papa Leone XII, con la bolla "Super universam", riordina le parrocchie di Roma. Sono istituite le parrocchie di Santa Lucia del Gonfalone, Santa Maria Maggiore in San Vito e quella di San Rocco. Sono soppresse le parrocchie di Santa Maria in Posterula, Sant'Apollinare, Santo Stefano del Cacco, San Nicola dei Prefetti, Santa Maria ad Marthyres, Santa Maria in trivio, San Benedetto in piscinula (le sue funzioni sono trasferita a Santa Maria della Luce, l'edificio chiuso al pubblico e gli arredi sacri trasferiti a Santa Maria della Pace), Santa Cecilia (le sue funzioni sono trasferisce alla chiesa grande dell'Istituto San Michele).
Con bolla bolla pontificia, papa Giovanni Paolo II, istituisce diversi nuovi titoli cardinalizi: San Giustino; Santa Maria in Monserrato degli Spagnoli. Diaconie: Santi Domenico e Sisto; Santa Lucia del Gonfalone.