1872: Vittorio Emanuele II acquista la Villa Pallavicini a Via Salaria ed altri terreni limitrofi per ingrandire la tenuta fino ai 180 ettari attuali. Avvia lavori per migliorarne la funzionalitą, con la costruzione di utilitą come le scuderie.
1878: Umberto I vende Villa Savoia a prezzo di favore al conte Tellfner, amministratore dei beni della famiglia reale, che la intitola alla moglie Ada. Il Re non ama vivere in campagna e preferiva infatti vivere al Quirinale.
1904: Vittorio Emanuele III riacquista Villa Ada per circa 610.000 lire, e la dona simbolicamente alla sua consorte Elena di Montenegro.