Data: 1834
Codice identificativo monumento: 7811
Legge n.519, in cui il Governo viene autorizzato a procedere all'acquisto di Villa Borghese, per una spesa massima di tre milioni di lire. Il parco, in quel momento soggetto ad asta giudiziaria, dovrà essere ceduto gratuitamente al Comune di Roma, con l'obbligo a questi di trasformarlo in pubblico giardino, da unirsi al Pincio e da nominarsi Umberto I.
All'interno dell’edicola è collocata una statua muliebre rappresentante una musa e ai lati due statue femminili, oggi scomparse.