Data: 1810
Codice identificativo monumento: 9198
Guido Vaini, ottiene un terreno davanti alla mostra dell'acquedotto Paolino, sottostando ad una serie di obblighi: il dovere di preservare il terreno, in forte pendenza a valle e a rischio cedimenti, costruendovi sopra un casino con giardino; vincolo di commissionare il progetto a Carlo Fontana (architetto di fiducia del Capitolo Vaticano e della Congregazione dell’Acqua Paola); l'obbligo di rispettare i limiti di costruzione relativi all’altezza del casino e alla distanza dal palazzo dei Padri della chiesa di San Pietro in Montorio. A causa dei troppi vincoli, Carlo Fontana abbandonerà presto l'incarico.