Codice identificativo monumento: 9514
Giambattista Brocchi (tra i primi geologi italiani) avvia osservazioni morfologiche del Colle Capitolino. In particolare indaga la parte verso Via della Consolazione (che in quel tempo aveva addossate casupole dalle quali pote accedere) sia in una grotta che ad il vasto sotterraneo dell'Ospedale della Consolazione, dove scopre che "gli strati litoidi avevano per base depositi originati nelle acque del mare".
Pubblica apertura del giardino di Monte Caprino. Nell'occasione viene anche inaugurata una statua di Cola di Rienzo presso la cordonata del Campidoglio.
Duante dei lavori di sistemazione del versante occidentale del Campidoglio in vista della costruzione di un nuovo edificio destinato agli uffici amministrativi della cittā, viene scoperta una vetusta platea capitolina, costituita di massi di cappellaccio (che si sarebbe poi appurato essere parte delle sostruzioni del Tempio di Giove Ottimo Massimo) e una bocca dei pozzi delle cave di tufo utilizzate sin dall'etā del bronzo per cavare materiale lapideo. Il pozzo č coperto da un lastrone di peperino ed all'interno si presentava scavato nel tufo fino a dieci metri di profonditā, dove si aprono due cunicoli, uno diretto verso il Campidoglio e l'altro verso la Rupe Tarpea. Il secondo cunicolo terminava in un grande ambiente di circa 300 metri quadrati, con un'altezza tra i 3 e 4 metri e che al centro presentava un pilastro che sembrava sostenere la massa tufacea.
1840
Paul Marie Letarouilly
Palazzo ai Piedi della Rupe Tarpea
Edifices Modernes de Rome
1833
Agostino Tofanelli
Roccia Tarpea
Memorie di antichitā e curiositā di Roma e dintorni
1817
Giovanni Battista Cipriani
Rupe Tarpea
Degli Edifici Antichi e Moderni di Roma
1762
Giovan Battista Piranesi
Sotterranei del Campidoglio
Campus Martius Antiquae Urbis