Codice identificativo monumento: 9677
I censori Spurio Servilio Prisco e Quinto Clelio Siculola, avviano la costruzione delle nuove mura difensive. La costruzione durò oltre 25 anni.
La nuova cinta, estesa circa 11 km, include circa 426 ettari di territorio. Al Campidoglio (già protetto da una fortificazione propria, l'arx capitolina), furono collegati Quirinale, Viminale, Esquilino, Celio, Palatino, Aventino e parte del Foro Boario, sfruttando, dove possibile, le difese naturali dei colli.
Le mura sono alte circa 10 metri e spesse circa 4 metri, in alcuni tratti ulteriormente protette da un fossato largo mediamente più di 30 metri e profondo 9.
Il tratto pianeggiante (e più indifeso) tra Quirinale ed Esquilino, lungo un chilometro, viene rafforzato con un aggere (agger), un terrapieno largo più di 30 metri.
Nella vigna Spithoever, tracciandosi una strada parallela alla via di porta Salaria, è stato scoperto un brevissimo tratto delle mura di Servio, già visibile sul piano del suolo; alquante pareti di laterizio e di reticolato, che si collegano col ninfeo degli orti Sallustiani, e racchiudono pavimenti di musaico monocromo; frammenti di colonnine baccellate di giallo con la trabeazione rispettiva; ed un catillo di molino intatto, con le sigle HIL
Rodolfo Lanciani.
1874
John Henry Parker
Horti Sallustiani
The Archeology of Rome
1843
Gaetano Cottafavi
Circo di Sallustio
Raccolta delle principali vedute di Roma e suoi contorni
1817
Giovanni Battista Cipriani
Circo di Sallustio
Degli Edifici Antichi e Moderni di Roma
1762
Giovan Battista Piranesi
Reliquiae Domus, et Balnearum Sallustianarum
Campus Martius Antiquae Urbis
1762
Giovan Battista Piranesi
Reliquiae substructionum et anteridum moenium veteris Urbis
Campus Martius Antiquae Urbis
1756
Giovan Battista Piranesi
Horti Sallustiani
Le Antichità Romane - Tomo I
1708
Bonaventura van Overbeek
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Les restes de L'Ancienne Rome