Pontefice
Nascita: 1468 Viterbo
Morte: 10/11/1549 Roma
Data elezione: 1534
1534-49 Pontificato
20/9/1493: II concistorio di papa Alessandro, dove sono nominati cardinali: Jean de la Grolaye de Villiers, Giovanni Antonio Sangiorgio, Cesare Borgia, Alessandro Farnese, Raymond Pérault, Ippolito d'Este.
13/10/1534: Alessandro Farnese viene eletto papa. Prenderà il nome di Paolo III Farnese.
3/11/1534: Alessandro Farnese viene incoronato papa Paolo III dal cardinale Innocenzo Cybo.
1536: Papa Paolo III ripristina per il carnevale i giochi di Agonee Testaccio. Il corteo di Agone è curato dal magister stratarum Latino Giovenale Manetti come rievocazione del trionfo di Paolo Emilio.
5/4/1536: Carlo V è in visita a Roma. Soggiorna a Palazzo Caffarelli, dove riceve Paolo III. Per gratitudine regala ai Caffarelli il terreno sul Campidoglio.
3/4/1537: I primi Compagni di Sant'Ignazio tengono a Castel Sant'Angelo una disputa teologica alla presenza di Paolo III; mentre il papa pranzava. Scrive sant’Ignazio: «Dopo che furono arrivati molti cardinali, vescovi e teologi, discussero con loro; fra questi il dottor Ortiz e altri illustri teologi. Il risultato fu che il Papa fu così contento, e come lui tutti i presenti, che cominciarono a concedere loro tutti i favori possibili. Paolo III diede loro il permesso di recarsi a Gerusalemme, concedendo, una o due volte la sua benedizione ed esortandoli a perseverare nei loro propositi. Diede loro in elemosina 60 ducati, e i cardinali e le altre persone presenti ne aggiunsero altri 150. A quelli di loro che erano sacerdoti, il Papa diede la facoltà di confessare e assolvere anche in casi che erano riservati ai vescovi. A quelli che non erano sacerdoti, diede lettere dimissorie, in modo che, in tre giorni festivi o in tre domeniche qualsiasi vescovo li potesse ordinare (suddiaconi, diaconi e) sacerdoti».
2/6/1537: Papa Paolo III emana la bolla pontificia Veritas Ipsa con cui proibisce la riduzione in schiavitù delle popolazioni indigene dell'America.
3/9/1539: Papa Paolo III approva la Formula Instituti che contiene i principali fondamentali della Compagnia Compagnia di Gesù di Ignazio di Loyola: il carattere apostolico, il fine di far progredire gli uomini nella fede e nella cultura religiosa, la povertà, l'obbedienza alla Santa Sede e al preposito, l'abolizione degli uffici corali, la promessa di recarsi ovunque il papa avesse indicato.
9/11/1539: Papa Paolo III, con la bolla Ad sacram Beati Petri sedem, approva il Monte di Pietà fondato dal francescano Giovanni Maltei da Calvi, commissario generale dell'Ordine Francescano, e di un gruppo finanziario di nobili romani. L'istituto aveva lo scopo di prestare soldi su pegno, dando così la possibilità ai poveri dichiedere in prestito denaro senza essere esposti agli usurai.
30/11/1539: Papa Paolo III approva canonicamente la Confraternita del SS. Sacramento in Santa Maria sopra Minerva.
1540: Paolo III approva la Compagnia dei servi dei poveri (somaschi) di Girolamo Emiliani.
1540: Paolo III approva la Compagnia dei servi dei poveri (somaschi) di Girolamo Emiliani.
1540: Paolo III conia le nuove monete con 3,85 grammi di argento, che presero il nome di paoli.
4/2/1540: Con mutu proprio, Paolo III approva la confraternita fondata dal Cardinale Domenico de Cupis, fonda una Società di pie persone per raccogliere sussidi e ricoverare gli orfani superstiti della doppia calamità del sacco di Roma e della peste.
27/9/1540: Papa Paolo III emana la bolla pontificia Regimini militantis Ecclesiae approva la costituzione della Compagnia di Gesù.
21/3/1542: Papa Paolo III, con una bolla, approva la fondazione della Confraternita dei Catecumeni a San Giovanni in mercatello.
15/10/1542: Paolo III riconosce la Compagnia di San Giuseppe di Terra Santa alla Rotonda (futura Accademia dei Virtuosi al Pantheon).
1544: Papa Paolo III commissiona l'ampliamento della via di Panico.
1545: Paolo III istituisce la presidenza delle Ripe.
1545: Papa Paolo III , per ornare il palazzo di Famiglia in fase di completamento, avvia una campagna di scavi e spoliazioni nelle rovine delle Terme di Caracalla. Sono scoperti vari gruppi marmori: l'Ercole di Glicone, il supplizio di Dirce legata al toro (probabilmente nella palestra orientale), la statua di Atreo col figlio, una Menade, due gladiatori, due belle urne di basalto verde (ora nel cortile del museo Vaticano).
1545: Papa Paolo III, per abbellire le piazza antistane il palazzo di famiglia, vi trasferisce la vasca di granito presente a Piazza San Marco.
31/7/1548: Papa Paolo III con la Breve Pastoralis officii approvazione gli Esercizi Spirituali di Sant'Ignazio di Loyola e della Compagnia di Gesù.