Pontefice
Nascita: 1499 Milano
Morte: 9/12/1565 Roma
Data elezione: 1559
213 a.C.
Incendio nella zona del Foro Boario e del Foro Olitorio. Distrutti i templi della Fortuna e di Mater Matuta.
1559
Inizia il pontificato di Pio IV Medici.
1560
Il cardinale Prospero Santacroce, di ritorno dal portogallo, dona alcuni semi di tabacco a papa Pio IV.
8/6/1560
Su mandato di papa Pio IV, il governatore di Roma Gerolamo Federici e il procuratore fiscale Alessandro Pallantieri, ordinano l'arresto di sei persone: il duca Giovanni Carafa, il cardinale Carlo Carafa, ex capitano di ventura, il cardinale Alfonso Carafa, nipoti del defunto papa Paolo IV, e Leonardo del Cardine e Ferrante Garlonio, per il doppio assassinio di Violante Garlonio, moglie di Giovanni Carafa, e di Marcello Capece, suo presunto amante. Il cardinale Innocenzo del Monte viene arrestato per libertinaggio.
1/7/1560
Papa Pio IV emette l'atto di accusa in un motu proprio, che da il via al processo dei Carafa. Gli arrestati devono rispondere di omicidi, malversazioni e abusi vari.
18/10/1560
Papa Pio IV, con breve Regiminis Universalis, conferma i privilegi acquisiti alla chiesa di San Rocco in Augusteo.
15/11/1560
Papa Pio IV indice un giubileo straordinario per la buona prosecuzione del concilio di Trento.
1561
Papa Pio IV, incarica Pirro Ligorio di intervenire sul giardino della fontana di Villa Giulia, all'angolo con la via Flaminia, nella costruzione di una palazzina che viene chiamata "fabbrica della vigna".
1/4/1561
Papa Pio IV dona ai nipoti, il cardinale Carlo Borromeo e il conte Federico Borromeo, tutti i terreni di Villa Giulia nel fondovalle a destra della Flaminia: la palazzina appena cominciata e due vigne annesse, una dall altra parte di via Flaminia, verso il Tevere, altra sull'adiacente terreno settentrionale.
27/7/1561
Papa Pio IV con una Bolla ordina, la costruzione di una chiesa nelle antiche Terme di Diocleziano, intitolata alla "Beatissimae Virgini et omnium Angelorum et Martyrum" ed officiata dai Padri Certosini di Santa Croce in Gerusalemme.
9/1561
Papa Pio IV nomina Felice Peretti procuratore generale del suo Ordine Conventuale.
1562
Pio IV avvia il progetto per ricollegare l'acquedotto vergine alla sorgente originaria.
30/6/1562
Con la costituzione Cum ab ipso, Pio IV riforma la curia del Governatore di Borgo.
11/1562
Dopo la morte del nipote, il Conte Federico Borromeo, Papa Pio IV decide di cambiare il progetto per la residenza in costruzione sulla Via Flaminia, e decide di completare solo la parte centrale dell'edificio, riservata al nipote Cardinale, Carlo Borromeo.
1563
Carlo Borrome si fa promotore del trasferirmento del rifugio di San Marta all'Arco di Camilliano, in modo da lasciare spazio al monastero fondato per le penitenti che prendevano i voti. Sono trasferite in un fabbricato poco distante, adiacente alla chiesa di Santa Chiara all'Arco della Ciambella. La struttura chiamata Casa Pia, in onore del pontefice, viene ora gestita dalla comunità di monache clarisse, già presenti nel vicino monastero.
6/1/1563
Pio IV elegge cardinali durante il suo III concistorio: Federico Gonzaga (fratello minore del Duca di Mantova Guglielmo, creato cardinale presbitero di Santa Maria Nuova (pro illa vice); Ferdinando de' Medici (figlio del Granduca di Toscana Cosimo I; creato cardinale diacono di Santa Maria in Domnica).
1564
Pio IV, su pressioni delle comunità fiorentine, papa affida a Filippo Neri il controllo della Chiesa di San Giovanni Battista de' Fiorentini.
1564
Papa Pio IV fa allargare il primo tratto di Via Nomentana per metterla in asse con la nuova Porta Pia e con via Antica Semita, l'attuale via XX Settembre.
5/1564
Il Papa Pio IV, decide di interrompe i lavori per la residenza del nipote Carlo Borromeo, sulla via flaminia. La fabbrica viene coperta con un tetto, rimanendo incompiuta. Carlo Borromeo dona la palazzina in dote alla sorella Anna, andata in sposa a Fabrizio Colonna, figlio del famoso condottiero Marcantonio.
13/8/1564
Papa Pio IV, con moto proprio, approva l'erezione di un ospedale per i fornai infermi presso la sede della confraternita.
1565
Papa Pio IV dona a Cosimo I, primo Granduca della città di Firenze, l'unica colonna monolitiche in granito superstite delle Terme di Caracalla.
1565
I cocchieri ottengono da Papa Pio IV l'istituzione della Confraternita di Santa Maria degli Angeli dei Cocchieri, che viene inizialmente ospitata nella chiesa di Santa Lucia della Tinta.
12/3/1565
IV concistorio Pio IV dove sono nominati cardinali: Annibale Bozzuti, Marco Antonio Colonna, Tolomeo Gallio, Angelo Nicolini, Luigi Pisani, Prospero Santacroce, Zaccaria Delfino, Marcantonio Bobba, Ugo Boncompagni, Alessandro Sforza di Santa Fiora, Simone Pasqua Di Negro, Flavio Orsini, Carlo Visconti, Francesco Alciati, Francesco Abbondio Castiglioni, Guido Luca Ferrero, Alessandro Crivelli, Antoine de Créqui Canaples, Gianfrancesco Commendone, Benedetto Lomellini, Guglielmo Sirleto, Gabriele Paleotti, Francesco Crasso.
1/5/1565
Papa Pio IV de’ Medici, incarica Francesco Gonzaga, cardinale titolare di San Lorenzo in Lucina, di curare i restauri dell’arco di Portogallo. Privo di due delle quattro colonne originarie, dovevano essere integrate con altre due conservate ai Santi Quattro Coronati.
15/5/1565
Pio IV istituisce il titolo cardinalizio di Santa Maria degli Angeli.
15/5/1565
Papa Pio IV istituisce il titolo cardinalizio Titulus S. Mariae Angelorum in Thermis.
5/12/1565
Con la bolla di papa Pio IV Erectionis civitatis Piae prope arcem Sancti Angeli, viene istituito il Borgo Pio.
1575
Papa Pio IV fa restaurare le porte di bronzo del Pantheon. « Le porte erano riccamente coperte d'oro, in quella maniera che i travi di bronzo sono ancoeglino indorati. A tempo di Pio IV erano per la vecchiezza arruginite ».