Architetto
Nascita: 21/9/1879 Roma
Morte: 18/2/1965 Roma
Figlio di Augusto e Rosa Piersigilli. Si forma al Museo artistico industriale con i maestri, Raffaele Ojetti e Podesti.
9/1918
Papa Benedetto XV affida all'architetto Armando Brasini il progetto di un tempio dedicato all'apostolo Giacomo Maggiore e ai quattro Santi Evangelisti, ai Parioli.
1/1/1923
Papa Pio XI, comunica al Superiore Generale dei Missionari Clarettiani che dava al suo Istituto l'incarico di curare la edificazione del tempio monumentale ai Parioli. Conscio delle gravi difficoltà dell'opera, Egli confidava nella divina Provvidenza, ben lieto che il tempio portasse il nome del “Cuore Immacolato di Maria”.
29/4/1923
Inaugurazione a Villa Borghese della prima Mostra Romana dell'Agricoltura dell'Industria e delle Arti Applicate. Armando Brasini realizza nel prato al centro del Galoppatoio una città romana. Sono presenti il re e Mussolini.
1929
Armando Brasini riceve l’incarico di costruire a via 4 Novembre un edificio per il nuovo istituo della Cassa Nazionale Infortuni, sul sito del demolito Teatro Nazionale. Mussolini, considerando Brasini, “l’unico architetto degno di poter mettere le mani sul centro di Roma”, si compiacque del progetto, confermando la validità della scelta dell’architetto.
14/4/1930
Mussolini presiede all'insediamento della commissione nata per la redazione del nuovo Piano regolatore di Roma nella sala Giulio Cesare in Campidoglio. Tra i membri della commissione: l'ingegner Del Bufalo, l'archeologo Paribeni, l'architetto Piacentini, l'accademico d'Italia C. Bazzani, A. Munoz; l'architetto A. Calza Bini; l'architetto A. Brasini ed il governatore di Roma Boncompagni Ludovisi.
28/3/1932
Inaugurazione del nuovo Palazzo della Cassa Nazionale Infortuni, a Via 4 novembre. Mussolini nel discorso inaugurale definisce «l’edificio è un autentico infortunio capitato proprio alle Assicurazioni agli Infortuni!». Il duce, che aveva personalmente scelto l'architetto Brasini come progettista, si era ormai convinto che lo stile razionalista doveva divenatre il nuovo corso dell'architettura del regime.