Architetto
Nascita: 1/1/1873 Roma
Morte: 15/7/1947 Roma
2/4/1929: La commissione presieduta da Antonio Muņoz, approva il progetto di Gaetano Rapisardi per il Villino Carducci a Via di VIlla Pepoli. Il progetto era stato respinto nella precedente riunione del 5 febbraio presieduta da Gustavo Giovannoni, contrario a ogni forma di evoluzione e in aperto contrasto con Piacentini sulla necessitā di ampliare gli indirizzi della ricerca architettonica.
6/7/1931: Approvato il nuovo piano regolatore. La commissione che ha redatto il piano č composta da Gustavo Giovannoni, Marcello Piacentini e Antonio Muņoz. Si programma l'urbanizzazione dell'Aventino. Viene definita l'apertura di un collegamento diretto tra i rioni Prati e Trastevere, con un percorso che, partendo da ponte Umberto I, prevedeva lo sventramento della zona ad ovest di piazza Navona, Campo de' Fiori, via Giulia, per arrestarsi dinanzi a ponte Sisto (sarā realizzato solo il tratto Corso del Rinascimento). L'ampliamento di Via Cremona si evolve in un totale sventramento del quartiere Alessandrino. Previsto lallargamento di via delle Botteghe Oscure, con il taglio dei fabbricati che si affacciavano sul lato sinistro della strada. Il limite dell'ampliamento urbano č definito da una grande circonvallazione, che nella parte orientale coincide con il tracciato dellattuale Viale Togliatti. Verso Est, tra la Salaria e lAppia, l'edificazione č prevista a intensivi o palazzine. Ad Ovest, tra la Flaminia e la Portuense, soprattutto a villini. A sud, nelle due anse del Tevere tra Testaccio e la Magliana, sono concentrate le aree destinate all'industria. Scompaiono i due grandi sistemi verdi di Tor di Quinto-Villa Ada e di Villa Pamphili-Aurelio previsti da Sanjust, ma si propongono parchi sparsi, il parco archeologico dei Fori, Villa Ada, Villa Doria Pamphili e Villa dei Gordiani.
1938: Gustafo Giovannoni rifonda l'Associazione Artistica tra i Cultori di Architettura, la quale riprende ora la sua attivitā col divenire Centro di Studi di Storia dell'Architettura con sede in Roma presso la Casa dei Crescenzi.
1938: Avvio dei lavori di sistemazione di piazza Campitelli (con il ripristino del quarto lato), diretti da Gustavo Giovannoni, con la collaborazione di Vincenzo Fasolo. Appoggiandosi sui resti del Tempio di Bellona, si progetta la ricostruzione della chiesa di Santa Rita e del palazzetto di Flaminio Ponzio.
1947: Gustavo Giovannoni viene nominato presidente dell'Accademia di San Luca.