Cardinale
Nascita: 2/10/1538 Milano
Morte: 3/11/1584 Arona
1/4/1561
Papa Pio IV dona ai nipoti, il cardinale Carlo Borromeo e il conte Federico Borromeo, tutti i terreni di Villa Giulia nel fondovalle a destra della Flaminia: la palazzina appena cominciata e due vigne annesse, una dall altra parte di via Flaminia, verso il Tevere, altra sull'adiacente terreno settentrionale.
11/1562
Dopo la morte del nipote, il Conte Federico Borromeo, Papa Pio IV decide di cambiare il progetto per la residenza in costruzione sulla Via Flaminia, e decide di completare solo la parte centrale dell'edificio, riservata al nipote Cardinale, Carlo Borromeo.
1563
Carlo Borrome si fa promotore del trasferirmento del rifugio di San Marta all'Arco di Camilliano, in modo da lasciare spazio al monastero fondato per le penitenti che prendevano i voti. Sono trasferite in un fabbricato poco distante, adiacente alla chiesa di Santa Chiara all'Arco della Ciambella. La struttura chiamata Casa Pia, in onore del pontefice, viene ora gestita dalla comunità di monache clarisse, già presenti nel vicino monastero.
5/1564
Il Papa Pio IV, decide di interrompe i lavori per la residenza del nipote Carlo Borromeo, sulla via flaminia. La fabbrica viene coperta con un tetto, rimanendo incompiuta. Carlo Borromeo dona la palazzina in dote alla sorella Anna, andata in sposa a Fabrizio Colonna, figlio del famoso condottiero Marcantonio.