Pontefice
Nascita: 1475 Firenze
Morte: 1/12/1521 Roma
Data elezione: 1513
1513: Leone X Medici con la bolla Dum suavissimos atque urberes fructus restaura l’ordinamento del 1431 dell’Università di Roma, con la destinazione esclusiva allo Studio della gabella sul vino forestiero.
1513: Con un moto proprio, Leone X istituisce il presidente degli scali di Ripa e Ripetta.
9/3/1513: Il conclave riunito nella cappella Sistina elegge il cardinale Giovanni di Lorenzo de' Medici papa Leone X.
30/6/1514: Papa leone X, con la bolla Intenta semper, conferma i privilegi e le concessioni alla confraternita di San Rocco.
4/5/1515: Papa Leone X emana la bolla pontificia Inter Multiplices sulla liceità dei Monti di pietà e sulla censura preventiva dei libri.
19/7/1515: Com la bolla Salvatoris Nostris, Leone X eleva l'istituto al rango di arcispedale. Una parte dei beni viene utilizzato al mantenimento delle oneste fanciulle povere. L'ospedale comincia a governarsi in autonomia, guidato da quattro guardiani affiancati da due sindaci con funzioni di revisori dei conti.
1516: Leone X approva canonicamente la Compagnia del Divino Amore, fondata alcuni anni prima dal notaio genovese Ettore Vernazza.
21/12/1516: Leone X dichiara che i debitori dei “fornariorum seu panificum” dell’Alma Roma, non possono eccepire mediante liti i loro creditori e che, al tempo stesso, i fornai non si trovino esposti a fare debiti con i mercanti dai quali acquistano il frumento.
21/12/1516: Papa Leone X, conn una Bolla pontificia, provvede che i debitori dei fornariorum seu panificum dell'Alma Confraternita dei Fornai, non possano eccepire mediante liti i loro creditori e che, al tempo stesso, i fornai non si trovino esposti a fare debiti con i mercanti dai quali acquistano il frumento.
1517: Papa Leone X approva la Compagnia del Divino Amore. Il sodalizio ha tra i suoi iscritti, Gaetano Thiene, Giovanni Pietro Carafa, G. M. Giberti e G. Contarini.
1517: Papa Leone X affida la chiesa di Santa Maria in Macello Martyrum all'università dei tessitori che vi ereggono un altare dedicato alla loro patrona, sant'Agata. Per questo motivo la chiesa muta nome in Sant'Agata de' Tessitori.
17/5/1517: Il cardinale Alfonso Petrucci, invitato a tornare a Roma sotto salvacondotto papale, viene arrestare e condurre in Castel Sant'Angelo. Accusato di patrocinare una congiura finalizzata all'avvelenamento di Leone X e alla sua sostituzione al Pontificato con il cardinale Raffaelo Riario Sansoni.
29/5/1517: Leone X convoca un nuovo capitolo generale in Santa Maria in Aracoeli e promulga la bolla Ite vos (detta anche Bolla separationis). Viene concesso all'ordine francescano degli Osservanti il diritto di eleggere il proprio superiore con il titolo di "ministro generale" ed essi venivano così a separarsi, come famiglia autonoma, dai frati minori conventuali.
22/6/1517: Leone X toglie il titolo cardinalizio a Raffaele Riario, come sanzione per aver partecipato ad una congiura ordita da cardinale Alfonso Petrucci.
4/7/1517: Il cardinale Alfonso Petrucci, viene condannato a morte in seguito al tentativo di organizzare una congiura contro Leone X.
6/7/1517: Papa Leone X istituisce il titolo cardinalizio di San Pancrazio fuori le mura, San Bartolomeo all'Isola, Sant'Agnese in Agone, Sant'Apollinare, San Giovanni a porta latina, San Silvestro in capite, Santa Maria in Aracolei,
24/8/1517: Leone X restituisce il titolo cardinalizio a Raffaele Riario, sanzionato per una presunta partecipazione alla congiura ordita da cardinale Alfonso Petrucci.
27/1/1520: Con la bolla Illius qui Charitas, Papa Leone X conferma la Compagnia della Carità con l'erezione ad Arciconfraternita, concedendogli la facoltà di darsi statuti e la fruizione di tutti i privilegi e indulgenze.
19/5/1520: Papa Leone X istituisce il conservatorio delle convertite presso l’antica chiesa di Santa Lucia al Corso, che per l’occasione cambia il nome in Santa Maria Maddalena, la prima peccatrice redenta. La gestione della struttura viene affidata alla Compagnia della Carità.
3/6/1521: Papa Leone X emana la bolla pontificia Decet Romanum Pontificem con cui Scomunica di Martin Lutero.
1526: Descriptio Urbis, primo censimento della popolazione di Roma.