politico
Nascita: 28/10/1886 Foligno
Morte: 7/6/1955 Roma
13/9/1928: Francesco Boncompagni Ludovisi nominato Governatore.
1930: Per diretto interessamento del governatore di Roma Francesco Boncompagni Ludovisi, Antonio Muñoz viene posto a capo dell’ufficio Antichità e belle arti della X ripartizione del Governatorato capitolino, divenendo il «braccio esecutore della Roma di Mussolini e vero deus ex machina della grande trasformazione archeologico-monumentale di Roma moderna».
14/4/1930: Mussolini presiede all'insediamento della commissione nata per la redazione del nuovo Piano regolatore di Roma nella sala Giulio Cesare in Campidoglio. Tra i membri della commissione: l'ingegner Del Bufalo, l'archeologo Paribeni, l'architetto Piacentini, l'accademico d'Italia C. Bazzani, A. Munoz; l'architetto A. Calza Bini; l'architetto A. Brasini ed il governatore di Roma Boncompagni Ludovisi.
21/4/1930: Inaugurazione della nuova sistemazione delle pendici dell'Aventino e della Piazza della Bocca della Verità. Mussolini partecipa alla cerimonia, accompagnato dal governatore Boncompagni Ludovisi, dal ministro Bottai e da altre personalità. Con la realizzazione dei nuovi giardini, il fontanile abbeveratoio viene spostato 100 metri più a sud.
21/4/1931: Il governatore di Roma, Francesco Ludovisi Boncompagni, inaugura una scuola al Quartiere Trieste, dedicata al nipote del Duce, Sandro Italico Mussolini.
21/4/1931: Il governatore di Roma, Francesco Ludovisi Boncompagni, inaugura via della Navicella ed Piazza di Porta Metronia.
21/4/1931: Il governatore di Roma, Francesco Ludovisi Boncompagni, inaugura il monumento a Guido Baccelli.
21/4/1931: Il governatore di Roma, Francesco Ludovisi Boncompagni, inaugura l'Ossario per i caduti romani della prima I mondiale al Cimitero del Verano.
21/4/1931: Il governatore di Roma, Francesco Ludovisi Boncompagni, inaugura la scuola Magistrale Alfredo Oriani a Piazza Indipendenza.
21/4/1931: Il governatore di Roma, Francesco Ludovisi Boncompagni, inaugura il Parco Testaccio.
23/12/1933: Il Governatorato incarica l'impresa edile Theodoli di realizzare una nuova borgata presso la zona denominata Acqua Bullicante, per ospitare gli sfollati delle demolizione ai fori imperiali. Con un importo di quasi 800 mila lire, il contratto richiede vari tipologie di baracche, differenti tra loro per il numero dei singoli alloggi abbinati. La metratura richiesta per ogni locale è di 4,60 per 3,50 metri, altezza 2,20 metri e finestra 1,25 per 0,90 metri. I costi dalle 1420 alle 1600 lire a vano. L'appalto stabilisce la costruzione di 362 vani, un lavatoio composto da 20 vasche, sette gabinetti comuni, ognuno dei quali formato da quattro latrine. Nella borgata potrà dare alloggio a un migliaio di nuclei familiari con circa 5000 persone.
29/3/1934: Il governatore Boncompagni Ludovisi, inaugura la casa dei bambini alla Borgata Gordiani.