Nobile
Figlio di Console Pier Leoni e fratello dell'antipapa Anacleto II.
21/10/1144
Le spinte autonomistiche cittadine guidate da Giordano Pierleoni, portano alla Renovatio Sacri Senatus e all'istituzione del libero Comune di Roma. Il documento che viene siglato dalla formula Senatus Populusque Romanus, fa decadere definitivamente il pontefice Lucio II da qualsiasi funzione di natura temporale. Viene abolita la carica di prefetto (che era appannaggio di un incaricato pontificio) e viene istituita la carica di patrizio rappresentante della città e della repubblica che aveva il compito di presiedere il senato. La città viene suddivisa in 16 rioni (non è compresa l'Isola Tiberina, né alcuna area sulla sponda occidentale del fiume). Ciascun rione potrà scegliere 10 elettori che eleggeranno a loro volta, i 56 senatori che costituiranno la nuova assemblea. Alla carica principale di patrizio, viene eletto Giordano Pierleoni, artefice della rivolta popolare.