Architetto
Nascita: 6/7/1815 Roma
Morte: 12/6/1902 Roma
1848
Gioacchino Ersoch viene assunto presso l'ufficio edilizio del Comune di Roma con la qualifica di architetto supplente.
1868
L'amministrazione comunale decide di trasferire nel pubblico Mattatoio fuori Porta del Popolo tutte le lavorazioni delle carni destinate al mercato alimentare. Gioacchino Ersoch viene incaricato dalla Magistratura di studiare un progetto di ampliamento e di sistemazione del Mattatoio, in cui si potessero collocare i seguenti servizi: macello per il bestiame degli israeliti; macello dei capretti; pelanda o macello dei suini; tripperia; stalle di sosta del bestiame domito e rimessini per l’indomito; distruzione delle carni infette; locale dei bagni calorico-animali; aumento e regolare distribuzione dell'acqua. Le costruzioni dell'ampliamento occupano anche l'area della legnara pubblica sul Tevere.
21/10/1871
Viene istituito presso l'Amministrazione capitolina l’Ufficio V – Lavori pubblici ed edilità, la cui direzione è affidata ad Alessandro Viviani. L'ingegnere Ersoch vi lavora nell'ambito della Divisione III – Architettura.
6/10/1873
Giungono a Roma i componenti dell'orologio idraulico da costruire alla Passeggiata del pincio. Per la sua realizzazione l'ingegnere Ersoch si era rivolto alla fabbrica di orologi dei fratelli Granaglia di Torino, alla quale fu commissionato un raffinato allestimento: i quattro quadranti dell'ora, visibili da ogni direzione, erano protetti da “mostre in cristallo di Francia” sagomate e colorate in modo da imitare la sezione trasversale di un albero, con i suoi innumerevoli cerchi concentrici; le stesse lancette in ottone sono sagomate in forme vegetali; il meccanismo dell'orologio è semplicemente esposto ma dissimulato dalla presenza di fiori in bronzo in modo da creare una preziosa composizione floreale.
11/1876
I lavori di costruzione del nuovo mercato del pesce al Velabro sono appaltati all'impresa di Carlo Rinaldinel. Il bando di gara a licitazione pubblica prevede l'osservanzadel piano di esecuzione redatto dall'ingegnere municipale Antonio Spinetti, delegato dell’architetto Gioacchino Ersoch, nonché del capitolato speciale, in cui la spesa preventivata era pari a 176.002,56 lire, con una riduzione di oltre il 7% rispettoalla cifra deliberata dal Consiglio. Il costruttore si aggiudica l'appalto offrendo un ribasso del 29,05%, che ridimensionava il preventivo a sole 124.873,82 lire.
1885
Demolite le strutture del mercato rionale posto al centro di Piazza delle Coppelle adibite alla vendita del pesce. L'impresa Luigi Viola si occupa della costruzione della nuova struttura, eseguita sotto la direzione di Ersoch.
5/6/1887
Per la festa dello Statuto, Gioacchino Ersoch realizza una Macchina pirotecnica sulla terrazza del Pincio.
3/6/1888
Per la festa dello Statuto, Gioacchino Ersoch realizza una Macchina pirotecnica sulla terrazza del Pincio.
21/7/1888
Seduta del Consiglio comunale che approva il progetto di Ersoch per il nuovo mattatoio di Testaccio.
11/10/1888
Il Kaiser di Germania Guglielmo II giunge a Roma per una visita ufficiale. Arriva in treno alla Stazione, dove è riceveto da re Umberto, col principe ereditario, il duca d'Aosta e il duca di Genova, con le loro case militari, il presidente del Consiglio, il generale Pallavicini e D'Oncieu (comandanti dell'VIII corpo e della divisione di Roma), il prefetto Gravina ed il prosindaco marchese Guiccioli. Verso il piazzale esterno è stato eretto un padiglione în velluto e broccato: copre il marciapiede un ricco tappeto di Bruxelles. Alle due estremità del padiglione s'ergevano due pennoni che sorreggono, quello di destra lo stendardo imperiale tedesco, quello di sinistra lo stendardo italiano. Guglielmo II ed Umberto I prendono posto insieme al principe di Napoli, in una carrozza di Corte scoperta, con le livree rosse, percorrono la piazza di Termini dove è rinnovata l'antica fontana, e s'avviano per Via Nazionale. La grande strada, lungo la quale s'innalzavano più di 300 pennoni, eguali a quello del quale diamo il disegno, è straordinariamente affollata. Dai balconi e dalle finestre stipate di signore cadono sulla carrozza fiori e piccole bandiere con i ritratti dei due sovrani e i colori delle due nazioni alleate. La carrozza dei due sovrani si fa strada lentamente in mezzo alla folla fino al portone del Quirinale, dove l'imperatore sarà ospitato negli appartamenti imperiali realizzati al piano nobile della Manica Lunga. In onore di Guglielmo Il, si è preparata una grande dimostrazione popolare. L'architetto comunale Giocchino Ersoch è stato incaricato di realizzare un palco in stile eclettico intorno all'obelisco di piazza del Popolo e un quinta scenica al fondo di piazza del Campiglio, collegando Palazzo Senatorio e Palazzo Nuovo con una costruzione effimera in stile.
6/7/1889
Gioacchino Ersoch nominato architetto emerito del Comune di Roma.